Il derby si accende: Leao e Barella nella nuova squadra di Klopp

Durante l’ultima sua conferenza stampa, l’allenatore del Liverpool Jürgen Klopp ha lanciato alcuni segnali sul suo futuro: il tedesco pretende una squadra rinforzata; secondo i meglio informati sottintende i nomi di Leao e Barella

Non sono molto fedele“, ha dichiarato Klopp. “Quando sono andato via dal Borussia Dortmund, ero stato chiaro dicendo che qualcosa doveva cambiare. Per quanto mi riguarda, io sono qui. Se nessuno mi dice di andare via, rimango. Ma significa che forse dovranno cambiare alcune cose, vedremo“.

Klopp in crisi al Liverpool
Klopp ©LaPresse

Il messaggio, pur non essendo posto attraverso un’argomentazione esplicita, indica che Jürgen Norbert Klopp ha intenzione mettere sotto pressione la dirigenza del Liverpool affinché arrivino i giocatori da lui richiesti; nella fattispecie l’allenatore chiede da tempo Leao del Milan e Barella dell’Inter.

Il tecnico tedesco non sta vivendo un momento felicissimo al Liverpool. Nelle ultime settimane si è parlato addirittura di dimissioni o di addio a fine stagione (destinazione Barcellona, Real Madrid o Juve… o magari la Germania, come ct). La vittoria del Liverpool in FA Cup contro i Wolves ha comunque portato un po’ di ossigeno e fiducia ad Anfield. Durante la sfida l’allenatore del Liverpool ha apportato otto modifiche in formazione, stravolgendo la squadra che ha subito la dolorosa sconfitta di fine settimana scorso a Brighton. Le riserve lo hanno premiato con una prestazione più coraggiosa.

In conferenza stampa il buon Klopp ha voluto quindi mandare un segnale alla proprietà per far capire di aver bisogno di campioni. I desideri del tedesco sono noti da tempo. Vorrebbe innanzitutto Vinicius e Barella. E se il Liverpool è in vena di doni generosi, anche Leao. La squadra inglese, pur avendo possibilità enormi di manovra sul mercato, ha dei vincoli di bilancio e di fair play finanziario da rispettare.

Klopp spaventa Inter e Milan: occhi su Barella e Leao

Intanto in Spagna continuano a spuntare indiscrezioni che lo danno l’anno prossimo sulla panchina del Real. Pare oggettivo che il tedesco piaccia molto a Florentino Perez, ma molto dipenderà non solo dalla volontà di Klopp. Si dovrà infatti capire anche come si concluderà la stagione di Carlo Ancelotti. In ogni caso, anche se dovesse trasferirsi in Spagna, il tedesco con cambierebbe obiettivi. Continuerebbe a puntare Barella e Leao. E proprio nella prospettiva di un ingaggio del coach tedesco da parte del Real, per l’Inter e il Milan il rischio di un assalto ai propri campioni potrebbe diventare più concreto.

Real su Klopp
Klopp ©LaPresse

A Madrid, Klopp troverebbe però anche Vinicius, che gli piace come profilo tattico e tecnico: in pratica un doppione di Leao. Il portoghese del Milan resta comunque un nome caldo visto che Perez ha intenzione di vendere l’attaccante ventiduenne brasiliano, che ultimamente non si trova più tanto bene in Spagna (ha più volte accusato i tifosi spagnoli di essere irrispettosi e razzisti).

Con il brasiliano via, Leao sarebbe il sostituto ideale? Per Klopp andrebbe benissimo. E, diciamolo: l’allenatore tedesco potrebbe spingere Leao al vero salto di qualità. Anche Nicolò Barella sembra un calciatore perfetto per il gioco di Klopp. Ma per portare Barella e Leao a Madrid Perez dovrebbe spendere più di 150 milioni. Pure 160. E anche per il Real Madrid questi non sono tempi per spese folli.

Per questo già si immaginano possibili inserimenti di contropartite. Il Real potrebbe per esempio stuzzicare l’Inter per Barella offrendogli Antonio Rüdiger. E in effetti, all’Inter, il calciatore tedesco, di origini sierraleonesi, sarebbe utilissimo, visto il sempre più probabile addio a zero di Skriniar a giugno. Ma per i nerazzurri Barella è incedibile. O comunque è visto come un calciatore da non toccare a meno di un’offerta monstre. Tradotta in euro: più di 80.

Il punto fermo del centrocampo interista

A oggi il sardo è un protagonista indiscutibile della squadra di Inzaghi. L’Inter è andata avanti senza Brozovic, ma ha faticato moltissimo senza Nicolò Barella. Sono bastati novanta minuti per capire quanto l’ex Cagliari sia il vero punto fermo, il calciatore più importante a centrocampo.

Barella da Klopp
Barella ©LaPresse

Lo stop è stato breve ma pesante. E per Inzaghi è stato un sollievo poter recuperare il ragazzo già nell’ultimo spezzone della gara sera contro l’Hellas. Già in quell’occasione il sardo ha dimostrato di aver smaltito il problema muscolare che, dopo la trasferta di Monza, lo aveva tenuto ai box martedì in Coppa Italia.

Ritrovare il motorino della mediana nerazzurra sarà fondamentale per la seconda parte della stagione interista. Lo sa Inzaghi e lo sanno i tifosi.

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