Dal tecnico al presidente nerazzurro fino al centrocampista turco: le dichiarazioni dopo la vittoria sul Milan che vale la conquista della Supercoppa
“È stata una partita perfetta”. Così Inzaghi dopo la schiacciante vittoria contro il Milan che consente all’Inter di riprendersi la Supercoppa italiana. La quarta in carriera, su quattro finali, per il tecnico nerazzurro che eguaglia Capello e Lippi.
“È un piacere veder giocare questa squadra – ha aggiunto Inzaghi al microfono di ‘Sport Mediaset’ – Siamo stati lucidi. Questo è il secondo obiettivo centrato dopo gli ottavi di Champions. Se può dare una spinta alla stagione? Assolutamente sì, però ora godiamoci questa vittoria”.
Dzeko: “Spero di vincere altri trofei. Ora non pensiamo al rinnovo”
“Abbiamo disputato una grandissima gara”, ha detto Dzeko subito dopo il fischio finale del derby. “I ragazzi sono stati splendidi, tutti hanno dato tutto dal primo al novantesimo – ha aggiunto il bosniaco, autore del due a zero e di una prova magistrale – Non c’era nessuna voglia di rivincita, in palio c’era una coppa che abbiamo vinto l’anno scorso e sappiamo quanto sia bello vincere”
Terzo trofeo per Dzeko in maglia nerazzurra: “Spero di vincerne ancora degli altri”, ha evidenziato dribblando poi l’argomento rinnovo: “Ora non pensiamoci, ma festeggiamo coi tifosi a cui abbiamo dato una grande soddisfazione“.
Zhang: “Cammino indimenticabile. Finché sarò Presidente, l’obiettivo sarà sempre la vittoria”
Se per Dzeko e Inzaghi la Supercoppa di stasera è il terzo trofeo da quando sono all’Inter, per Zhang è invece il quarto da quando è presidente dell’Inter.
“Vincere un derby e vincere una coppa è sempre emozionante – le parole di Zhang a ‘Sport Mediaset’ – Questo quarto titolo è molto gratificante per noi. Per me è un cammino indimenticabile, devo dire grazie a tutti quelli che hanno camminato con me e che continueranno a farlo: manager, dirigenti e allenatori. Se posso dire qualcosa ai tifosi sul futuro dell’Inter? Finché sarò presidente – risponde il numero uno dell’Inter – il nostro progetto sarà focalizzato sul vincere. Scudetto possibile? Tutto è ancora aperto e tutto può succedere, noi puntiamo al massimo”.
Calhanoglu all’attacco: “È stato pesante. Li abbiamo mangiati”
Tra i migliori in campo pure Hakan Calhanoglu. Lui sì che cercava una rivincita dopo le offese ricevute da alcuni calciatori del Milan durante i festeggiamenti dello scudetto.
A ‘Sport Mediaset’, il turco va all’attacco: “Io preferisco stare zitto, però è stato pesante per me vedere certe cose. Ma il karma torna. Avevamo fame, loro devono rispettarci. È finita 3-0 e li abbiamo mandati a casa velocemente. Li abbiamo mangiati. Adesso pensiamo a lunedì, per lo scudetto ci credo”.