L’Inter è chiamata a fare alcuni cambiamenti là davanti. Marotta e soci mettono ora la freccia sui rossoneri e ‘affondano’ così Maldini. Tutte le news a riguardo
“Ho la fortuna di avere non soltanto tre grandi attaccanti come: Lautaro, Lukaku e Dzeko, ma anche Correa. Ne ho quattro perciò”. Erano state queste le dichiarazioni rilasciate, qualche settimana fa, direttamente da parte di Simone Inzaghi. E’ stato, non a caso, grazie all’ausilio di queste parole che l’attuale tecnico nerazzurro si è, sostanzialmente, coccolato i propri centravanti.
Numeri alla mano però, l’Inter si è, malauguratamente, trovata costretta a dover puntare, perlomeno fino a questo momento, su due soli bomber: quali Dzeko e Lautaro. Gli altri due, invece, sono rimasti, in più e più circostanze, ai box nel corso di questa stagione: non potendo dare, di fatto, il proprio contributo. Già due ciascuno, circa, gli infortuni rimediati da Lukaku e Correa in questo avvio: motivo per cui, sia per l’uno che per l’altro, la propria conferma resta, ad oggi, in bilico. E’ ormai da tempo, infatti, che i nerazzurri si stanno interrogando sul futuro del belga che, qualora dovesse, seriamente, continuare su questa falsa riga, finirebbe per tornarsene, a tutti gli effetti, al Chelsea in estate. Ad ogni modo, poi, non può sorridere nemmeno il ‘Tucu’ che, per quanto possa, comunque, restare un pupillo di Inzaghi, può tranquillamente finire per essere posto sul mercato.
Tutt’altra storia, invece, per il ‘Cigno’ di Sarajevo e il ‘Toro’, i quali potrebbero finire per rimanere gli unici due superstiti dell’attacco. E’ vero, il primo deve ancora rinnovare – l’Inter farà, non a caso, di tutto pur di convincerlo e punta a trattenerlo – mentre il secondo, mercato permettendo chiaramente, non dovrebbe minimamente muoversi da Milano. Per tutta questa serie di ragioni, dunque, Marotta e soci sono, ora come ora, necessariamente chiamati a dover dare uno ‘scossone’ là davanti: col proprio reparto offensivo che resta a forte rischio rivoluzione, quindi. Diversi gli osservati speciali finiti, ormai da tempo a dire il vero, sul taccuino della dirigenza interista, dove, oltre al solito Thuram, trova spazio anche un altro calciatore…Dato anche in orbita Milan per giunta.
Giovane 22enne veloce, rapido a gettarsi nello spazio, con ottime qualità individuali, ma soprattutto di prospettiva ed in grado di saper fare gol. E’ questo il vero identikit di Noah Okafor, forte attaccante del Red Bull Salisburgo: tra le tante cose, anche avversaria del Milan nei gironi di Champions League.
10 reti e 2 assist collezionati da lui in stagione, con lo stesso centravanti svizzero che ha, inevitabilmente, attirato l’attenzione di diversi club europei, tra cui Inter e Milan in particolar modo. Numeri davvero importanti i suoi se si considera, inoltre, il fatto che l’ex Basilea è, soltanto, un classe ’00. Parliamoci chiaro ora, Okafor è, dunque, destinato a dover lasciare, da un momento all’altro, la sua attuale squadra, finendo, da lì in poi, in qualche altro club un po’ più blasonato. Come già preannunciato infatti, oltre ai rossoneri, il centravanti natio di Binningren intriga, ora, moltissimo anche Marotta e Ausilio. Occorrono però, d’altra parte, circa 25-30 milioni di euro per il seguente affare: cifra che l’intera dirigenza della ‘Beneamata’ potrebbe finire per investire sul giocatore, solamente nel caso in cui dovesse essere attuata una grande cessione. Attesi, dunque, nuovi ed ulteriori aggiornamenti a riguardo, con la situazione che resta in continuo evolversi.
Affare a sorpresa per il club bianconero, che affonda il colpo sull'eterna promessa delle giovanili…
Il club nerazzurro ha messo gli occhi sull'ex pallino di Paolo Maldini ai tempi del…
Il calciomercato è pronto ad accendersi e c'è un obiettivo condiviso tra nerazzurri e rossoneri.…
Simone Inzaghi ha parlato subito dopo la bella vittoria dell'Inter contro il Verona: le statistiche…
Top e flop del match andato in scena al 'Bentegodi' e valevole per la tredicesima…
I campioni d'Italia dell'Inter di Inzaghi affrontano il Verona di Zanetti nella 13esima giornata di…