Non solo Skriniar, l’Inter rischia di perdere altri due big. All’orizzonte potrebbe esserci un’altra estate di incassi per Zhang: l’idea potrebbe essere quella di replicare il guadagno di 185 milioni di euro dell’estate 2021
I tifosi interisti tremano, anche se sanno che le possibili altre cessioni, oltre a quella di Skriniar, non saranno a zero e neppure in svendita. Spaventa però cosa potrebbe succedere a giugno, per via delle sempre più manifeste e permanenti difficoltà finanziarie del club e della famiglia Zhang.
I nomi più a rischio sono quelli di Dumfries e Lautaro. Si teme dunque un’altra estate tragica, come quella del 2021, quando partirono Lukaku e Hakimi per un totale di circa 185 milioni di euro. L’Inter, quindi, dovrà affrontare un futuro prossimo tanto incerto quanto doloroso. L’addio a parametro zero a giugno di Milan Skriniar è ormai quasi una certezza. Ed è anche certo che questa cessione lascerà dietro di sé problemi di natura tecnica ed economica. Bisognerà infatti trovare un sostituto all’altezza e bisognerà poi realizzare di aver perso una cinquantina di milioni. L’scorsa estate, il PSG era infatti arrivato a un’offerta da 50 milioni per lo slovacco, che l’Inter rifiutò per volere di Zhang jr.. E ora l’Inter deve vendere quanto prima possibile per sanare il bilancio.
Il candidato principale per la cessione è Denzel Dumfries, che piace molto in Premier. Ma oltre all’olandese, che non potrà mai portare più di 45-50 milioni, servirà di sicuro un’altra cessione. E dato che Gosens non ha mercato, i dirigenti nerazzurri dovranno sacrificare un altro titolare. I nomi che piacciono sono quelli di Bastoni, Brozovic, Barella e Lautaro. L’incedibile è Nicolò Barella. Mentre nessuno all’Inter, ritiene Lautaro Martinez un intoccabile. Arrivasse un’offerta superiore ai 90 milioni, Marotta e Ausilio la prenderebbero in considerazione. Così come sembra ormai chiaro che anche Brozovic non è più un incedibile. Dopo l’esplosione di Calhanoglu da regista e i vari problemi fisici affrontati dal croato, l’Inter potrebbe vendere il suo centrocampista veterano.
In bilico c’è anche Alessandro Bastoni, che è in scadenza 2024 e il cui rinnovo non è stato ancora impostato. Per lui, l’Inter non disdegnerebbe un’offerta intorno ai 65 milioni. Insomma: quest’estate due big potrebbero salutare. Di certo Zhang non incasserebbe la cifra record di 185 milioni, ma potrebbe tranquillamente mettere in tasca più di 120 milioni di euro.
Come nel 2021, 185 milioni di euro o poco meno: l’Inter in vendita
Se l’Inter dovesse riuscire entro il 30 giugno a trovare nuovi investitori, così come ha dichiarato più volte Zhang, i sacrifici sull’altare dei conti potrebbero essere limitati. Nel senso che si potrebbe sanare il bilancio vendendo Dumfries e poi qualche giovane. Per esempio Mulattieri (attualmente in prestito al Frosinone), Pirola (alla Salernitana), Satriano (all’Empoli) e Colidio (al Tigre). Per far ciò bisognerebbe comunque massimizzare la cessione dell’olandese partendo da una richiesta di almeno 50 milioni di euro e poi vendere almeno due dei giovani citati a più di 5 milioni ciascuno.
Per il resto, l’Inter ha molti altri esuberi con cui spera di poter far cassa: Sensi, Radu, Lazaro, Agoumé, Esposito, Males, i fratelli Carboni, Salcedo, Zinho Vanheusden e poi i ragazzini promettenti della Primavera.
In alternativa si tratta di mettere sul mercato uno dei nomi importanti della rosa. Solo in questo modo i dirigenti possono portare nelle casse quelle centinaia di milioni necessarie a risolvere la critica situazione finanziaria degli Zhang. In questo senso, Lautaro è il profilo che potrebbe far più gola in Premier e in Spagna e da cui potrebbero arrivare appunto 100 milioni belli tondi tondi. Sul Toro c’è il Manchester United. Ma l’argentino piace anche all’Atletico.
Ecco la triste situazione attuale dei nerazzurri: non si può spendere per migliorare la squadra, e si deve anche cedere per restare a galla. L’incubo dell’estate 2021 potrebbe ripersi. E stavolta per l’Inter potrebbe essere fatale.