Nell’aprile del 2020 lasciò l’Inter a zero, rifiutando un contratto da professionista, per poter passare allo Zurigo; ora, dopo quasi tre anni ripensa al suo passato in nerazzurro e afferma che sarebbe un onore poter tornare
Degnand Wilfried Gnonto è un attaccante esterno classe 2003, e in Inghilterra è già considerato un campione. Nato a Verbania e cresciuto a Baveno, è un prodotto del settore giovanile dell’Inter, dove ha cominciato a giocare a nove anni.
Dopo essere passato al club svizzero dello Zurigo alla fine dell’aprile del 2020, Gnonto ha cominciato a giocare con i “grandi” e a mettersi in mostra con colpi di classe e grandi corse. In questo modo si è fatto notare anche da Mancini, che lo ha convocato in nazionale. In due anni, in Svizzera, ha giocato una sessantina di partite e segnato 9 goal. A settembre 2022, Gnonto è stato acquistato dal Leeds United, con un contratto quinquennale, per una quota non rivelata.
E gli ci è voluto poco per adattarsi al calcio inglese. Gnonto sta brillando in Premier. Sembra in un gran momento di forma, e nei giorni scorsi l’attaccante ex Inter ha realizzato una doppietta in 38 minuti nel match di FA Cup tra Leeds e Cardiff. Il primo goal dell’italiano, davvero spettacolare, è arrivato dopo appena 26 secondi dal fischio di inizio: tutti in Inghilterra lo hanno accolto come un colpo da maestro. Per l’Inter il rimpianto è doppio… Non solo ha perso un giocatore di grande valore ma lo ha fatto anche a zero, senza mai sfruttarlo in prima squadra; e ora Gnonto viene a rigirare il coltello nella piaga dicendo che sarebbe per lui un grande onore tornare in nerazzurro ma che, per essere convinto, avrebbe bisogno di un progetto sportivo all’altezza.
Gnonto: via dall’Inter a zero dice che sarebbe un onore tornare in nerazzurro
Intervistato dal Corriere dello Sport, il ragazzo ha parlato della sua decisione di lasciare l’Italia, per crescere a zero. Un esempio poi seguito dal compagno di giovanili Casadei, ora al Chelsea. “Non penso sia obbligatorio andare all’estero per un giovane“, ha spiegato l’attaccante del Leeds. “Bisogna giocare, questa è la cosa più importante: se questa possibilità non c’è in Italia non penso si debba avere paura di provare altrove”.
Poi, alla domanda se gli piacerebbe tornare in Serie A e giocare con l’Inter, il ragazzo ha replicato: “All’Inter devo tantissimo, sono stati otto anni fondamentali per la mia crescita che mi hanno portato a essere il calciatore e l’uomo che sono ora. Giocare per o contro l’Inter sarebbe sempre un grande onore. Il progetto sportivo è sempre stata la mia prerogativa e qualunque scelta relativa alla mia carriera viene sempre fatta in funzione di quello“.
In pratica Gnonto sta lasciando intendere che tornerebbe all’Inter solo se la squadra potesse garantirgli un progetto all’altezza delle sue aspettative. Certo, il ragazzo ha classe e può diventare un giocatore importante, ma la sua uscita suona comunque poco rispettosa nei confronti del club in cui è cresciuto. Probabilmente si è espresso male. E a ogni modo l’Inter non sembra aver intenzione di tornare sul giocatore, che avrebbe potuto riprendere già nel 2021, quand’era allo Zurigo.
Il grande impatto di Gnonto in Premier
L’ex Inter ha esordito in Premier League il 29 ottobre 2022, nella vittoria per 2-1 contro il Liverpool ad Anfield: è entrato al 72′ al posto di Jack Harrison e ha aperto l’azione che ha portato al goal vittoria di Summerville. Il 5 novembre ha sostituito di nuovo Harrison nella partita di campionato contro il Bournemouth, e ha giocato benissimo, fornendo di nuovo a Summerville un assist fondamentale.
Poi, il 4 gennaio 2023, Gnonto ha segnato il suo primo goal in Premier League con il Leeds: la rete di apertura al 28′, nel pareggio interno per 2-2 contro il West Ham United. Due settimane più tanti è arrivata la partita perfetta: il ragazzo ha segnato una doppietta nel ritorno del terzo turno di FA Cup contro il Cardiff City.
Il suo tiro al volo nel primo minuto di gioco resterà nella storia del calcio inglese. I tabloid britannici parlano del nuovo Di Canio. L’Inter lo ha perso a zero, e ora il ragazzo dichiara che sarebbe per lui un onore tornare, ma a mandarlo via non sono stati i nerazzurri: fu Gnonto a scegliere la Svizzera.
Al volo, col mancino, dopo 26 secondi di gioco.
Stasera Willy Gnonto ha cominciato col botto in FA Cup. pic.twitter.com/HGxmvCZPoK
— Il Calcio Inglese (@calcioinglese) January 18, 2023