L’asta che butta fuori l’Inter: 50 milioni di euro

Il centrale che piaceva all’Inter ora vale troppo: i nerazzurri dovranno chiamarsi inevitabilmente fuori a giugno, quando partirà l’asta per aggiudicarselo

Peer Schuurs è stato acquistato dal Torino dall’Ajax per un prezzo stimato intorno ai 13 milioni di euro, più bonus. Il ragazzo aveva esordito in campionato con il Fortuna Sittard nel 2016 nell’Eerste Divisie. E a soli diciassette anni era diventato capitano della sua squadra.

Marotta, Inter fuori dall'asta
Marotta – interlive.it

Nell’inverno del 2018, dopo aver impressionato gli addetti ai lavori e gli appassionati di calcio olandese, fu acquistato dall’Ajax, che però decise di lasciarlo in prestito al Fortuna Sittard per il resto della stagione. Solo l’anno dopo Schuurs cominciò a giocare in Eredivisie con l’Ajax. Con i lancieri ha giocato in tutto una sessantina di partite, mettendosi subito in mostra come difensore centrale di discreta classe e adattabile (può giocare anche terzino destro o mediano). Nessuno però lo aveva trattato da campione. Ad Amsterdam, Peer era comunque una riserva, e nessuno sospettava che sarebbe esploso a questi livelli.

Così l’estate scorsa, un po’ a sorpresa, si è trasferito al Toro. E da lì ha cominciato a far benissimo. Ecco perché Tuttosport può sostenere che il ragazzo valga oggi fra i 40 e i 50 milioni. Un prezzo troppo alto? No, se sull’olandese si aprirà un’asta.

L’Inter si chiama fuori dall’asta: il difensore costa troppo

Chi sono i difensori che stanno giocando meglio in Serie A? Al momento stanno facendo la voce grossa Mario Rui e Kim del Napoli. Poi ci sono le sorprese. La prima è appunto Schuurs del Torino. Poi ci sono anche Federico Baschirotto del Lecce (uno che quattro anni fa in Serie D), Pasquale Mazzocchi della Salernitana e l’eterno Smalling della Roma.

Calciomercato Inter, per Schuurs bisogna riflettere: Cairo spara alto 
Schuurs – interlive.it

Almeno tre di questi nomi interessano o sono interessati ai nerazzurri. Parliamo di Smalling, che Marotta vorrebbe prendere a zero, Mazzocchi, su cui l’Inter si è informata già in autunno, e Schuurs. L’inglese, trattato fino a qualche settimana fa come un colpo quasi sicuro, potrebbe però allontanarsi da Milano: sembra infatti che il trentatreenne possa aprire a un rinnovo almeno annuale con la Roma. Quindi Schuurs, come centrale, torna a essere inteso come un obiettivo importante.

All’Inter, non è un mistero, il centrale ventitreenne olandese potrebbe risolvere molti problemi. Ecco perché tempo fa Piero Ausilio aveva anche fatto un sondaggio con Urbano Cairo per capire il prezzo del giovane difensore. La cifra di cui si parlava a novembre si aggirava intorno ai 20 milioni più bonus. Poi, verso dicembre si era parlato di una possibile offerta di 25 più Lazaro (che attualmente è in prestito proprio al Toro). L’infortunio del laterale austriaco ha bloccato le trattative. Intanto però Schuurs ha continuato a far bene, e ora il suo prezzo è schizzato alle stelle.

Il piano di Cairo

Cairo ha indovinato l’affare dell’anno. Trattenendo il centrale olandese ha fatto crescere il suo valore che ora supera la quota 40 milioni. Così, anche se all’Inter Schuurs piacerebbe molto per post de Vrij, sembra che l’affare debba essere accantonato. Le cifre che circolano sembrano già proibitive. Se poi si parla anche di un’asta con squadre di Premier, l’Inter deve necessariamente chiamarsi fuori.

Schuurs vale 50 milioni?
Peer Schuurs – interlive.it

L’ex Ajax piace alla Roma, alla Juve, al Marsiglia e al Villareal. Ma non solo. Sul ragazzo ci sarebbero anche il Tottenham, il Leicester, il Liverpool e il Manchester United. Chi è in vantaggio? Al momento pare che i Reds si siano mossi per primi. Ma l’asta vera e propria partirà a giugno, con Cairo che già si sfrega le mani. La speranza è di poter far schizzare il prezzo in alto. Tuttosport parla addirittura di 50 milioni.

Il ragazzo sta giocando bene con Juric e si trova a suo agio a Torino. Vendendo Bremer e acquistando Schuurs, il Torino ci ha guadagnato economicamente e sportivamente. E l’olandese cresce gara dopo gara, mostrando personalità, sicurezza e attaccamento alla maglia. Lontano da Torino potrà fare altrettanto bene? Si tratta di una scommessa. E c’è chi può permettersi azzardi e chi no. L’Inter, al momento, può solo stare a guardare.

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