Beppe Marotta è consapevole di dover imbastire l’ennesimo mercato preoccupandosi soprattutto del risparmio; per questo già pensa a un terzo colpo a zero. Dopo Dzeko e Mkhitaryan, presi dalla Roma sborsando nulla o quasi, l’anno prossimo, all’Inter, dovrebbe arrivare almeno un altro svincolato
L’Inter deve rinforzarsi in difesa. Per essere più precisi, deve riempire il profondo e doloroso buco lasciato da Skriniar e preoccuparsi di bloccare qualcuno nel caso in cui Stefan de Vrij non rinnovi.
In realtà, i dirigenti nerazzurri continuano a dare priorità alla trattativa che porta al rinnovo del difensore olandese. E si è dunque in attesa di una risposta definitiva da parte di de Vrij e il suo agente Federico Pastorello. Termine massimo, la fine di febbraio. Subito dopo, in base alle scelte dell’ex Lazio, Beppe Marotta imbastirà i principali colpi del mercato in entrata. Le alternativa possono essere soltanto soluzioni low cost. In questo senso, si è parlato del giovane Tanganga del Tottenham e soprattutto di Chris Smalling della Roma, il cui rinnovo con i giallorossi sembra ogni giorno che passa sempre meno probabile.
E qui s’inserirebbe Marotta, specialista dei colpi a zero: da quando è all’Inter, l’ad ha preso senza spendere un euro Diego Godin, Alexis Sanchez, Hakan Calhanoglu, Alexis Cordaz, Andre Onana ed Henrikh Mkhitaryan. E poi c’è Dzeko (preso a parametro zero, ma con un bonus di 1,5 milioni di euro che i nerazzurri hanno versato alla Roma con la qualificazione alla Champions League). All’ingaggio di Dzeko e Mkhitaryan, Marotta potrebbe presto far seguire un terzo colpo a zero, rubricabile sempre come scippo ai danni della stessa società.
Marotta punta a Smalling? Non ci sono conferme ufficiali. Ma pare comunque che il dirigente stia studiando la possibilità di sfruttare il decreto crescita per poter corteggiare l’inglese con un ingaggio da top. Si potrebbe infatti trovare intesa intorno ai 3,5 milioni netti per due stagioni.
Marotta, terzo colpo a zero ai danni della Roma
Con Dzeko e Mkhitaryan l’Inter ha avuto piena soddisfazione. Il bosniaco ha finora giocato una cinquantina di gare in nerazzurro, mettendo a segno venti goal e dimostrandosi prezioso in assenza di Lukaku. L’armeno si è sacrificato a centrocampo senza mai riposarsi per tutta la prima parte della stagione 2022-23, adattandosi in ogni posizione richiesta dal mister: non ha segnato molto ma ha dato tanto. Entrambi possono di certo essere considerati dei rimpianti dalla Roma. Ma non è finita qui, dato che ora si parla dell’ingaggio di un terzo calciatore giallorosso: Chris Smalling.
Pinto ha già presentato varie offerte di rinnovo al difensore inglese. L’ultima è un biennale da 5 milioni totali (2,5 a stagione). Attualmente Smalling percepisce 3,8 e sul contratto c’è una clausola di rinnovo automatico, che è già scattata con il raggiungimento del 50% di partite giocate in questa stagione. Tale clausola è però esercitabile solo dal giocatore e non dalla società. E a Roma sono tutti temono che il trentatreenne di Greenwich possa andar via, proprio come è successo con Mkhitaryan. Si paventa insomma che l’Inter potrebbe essere pronta a superare l’offerta dei giallorossi.
Nulla è ancora certo: Smalling, alla fine, potrebbe anche cambiare idea e scegliere di rimanere nella Capitale. Molto dipende dall’influenza di Mourinho e dalle possibilità di approdare in Champions. Nelle ultime ore si è infatti tornati a parlare di un possibile ripensamento da parte dell’inglese. La sensazione è questa: qualora la Roma dovesse piazzarsi fra le prime quattro, Smalling non dovrebbe accordarsi con un altro club. Insomma l’inglese è contento di stare a Roma e soprattutto di potersi allenare con Mourinho.
Lo specialista dei colpi a zero
Beppe Marotta, queste cose, le sa fare. Quand’era alla Juve prese a zero Luca Toni, Andrea Pirlo, Paul Pogba, Lucio, Khedira, Dani Alves ed Emre Can. All’Inter ha invece portato un nuovo portiere titolare, un attaccante di grande classe e un centrocampista tuttofare. E per la prossima stagione potrebbe sbizzarrirsi.
Il piano è noto a tutti: si vorrebbe prendere Marcus Thuram per l’attacco. Sempre a zero. E poi Smalling in difesa, qualora si debba sostituire de Vrij. Ma non è tutto. Si parla anche di un interesse per Roberto Pereyra, che si svincolerà a giugno dall’Udinese. Si tratta poi anche per il terzino destro Nélson Semedo del Wolverhampton e con l’esterno Joël Veltman del Brighton.
E poi ci sono i sogni impossibili (fra cui potrebbe rientrare lo stesso Thuram): Modric, Firmino e Wilfried Zaha. Tutti potenzialmente acquistabili a zero, ma con ingaggi non abbordabili dai nerazzurri. Per Beppe Marotta il colpo a zero è una passione, e nel giorno di San Valentino magari vorrà celebrare questo grande amore facendosi avanti con qualche nome a sorpresa.