Oggi alla Pinetina è in programma una riunione fra dirigenza, staff e giocatori: si parla di possibili multe in seguito il battibecco tra Lukaku e Barella andato in scena l’altra sera a Genova
Dopo il fischio finale di Samp-Inter, i calciatori nerazzurri sono usciti dal campo a testa bassa, senza parlarsi. Lukaku e Barella erano giù in panchina per il cambio subito al 66′. E pare che fra loro non ci sia stato neppure bisogno di chiarire cosa era successo in campo.
In pratica, nessuno ha mai paventato possibili litigi o rischi di fratture nel rapporto tra i due calciatori. Eppure all’Inter non è piaciuto quel bisticcio durante il match in favore di telecamere. Ecco perché si parla di possibili rimproveri formali o addirittura di multe.
Al di là dei provvedimenti, che comunque non dovrebbero essere seri, la dirigenza vuole che la squadra eviti in futuro di manifestare certi atteggiamenti. Lo spirito ipercritico e gli scontri verbali in campo non servono a niente, specie in un momento così delicato. Cioè dopo un pareggio contro la penultima in classifica. Anche da un punto di vista professionale, poi, non è simpatico né conveniente che tali scene siano offerte in pasto a milioni di spettatori.
Inzaghi ha comunque fatto capire che, dopo lo scontro verificatosi durante la partita di Genova, l’attaccante e il centrocampista dell’Inter siano già andati oltre. Quindi il club interverrà solo per sottolineare quanto scene simili possano essere dannose a livello di immagine.
Possibili multe o rimprovero formale: ecco cosa succederà a Lukaku e Barella
I chiarimenti e i rimbrotti in spogliatoio già ci sono stati, questo è indubbio. Ma l’Inter ha bisogno anche di dare un segnale all’ambiente e a tutta la squadra. Potrebbe bastare un colloquio. Oppure bisognerà intervenire con multe e possibili provvedimenti disciplinari? L’impressione è che le acque siano agitate più per lo 0-0 che per il litigio in campo tra il belga e il sardo. La volontà è quella di voltare subito pagina e concentrarsi sull’Udinese e sul Porto.
Simone Inzaghi aveva già condannato la vicenda, smorzandola subito dopo dicendo che Lukaku e Barella sono grandi amici. Di certo sia Lukaku che Barella sono dispiaciuti per quanto mostrato. Ma l’importante è che non ci siano strascichi nello spogliatoio. Sono litigi da campo, così si dice… E il feeling fra i calciatori non è mai stato in discussione.
Quindi cosa c’è da punire o stigmatizzare? I dirigenti vorranno far capire alla squadra che bisogna evitare certe manifestazioni di nervosismo ingiustificato. Anche perché, certe cose, a lungo andare, pesano sul morale e penalizzano le prestazioni. Non ha senso appesantire il clima delle sfide con gesti di insofferenza, schermaglie e insulti.
Il colpevole che non c’è
Intanto i tifosi si schierano, accusando ora Barella e poi Lukaku o criticando entrambi. Le possibili multe che arriveranno o non arriveranno (come sembra più probabile) potrebbero servire anche a dimostrare che per l’Inter entrambi i giocatori sono responsabili di un comportamento sbagliato.
Insomma, la dirigenza oggi sarebbe attesa alla Pinetina per un confronto con tecnico e squadra per chiarire definitivamente la faccenda. Ci sarà soprattutto modo di analizzare le ragioni che hanno portato a non vincere la partita contro la Samp. E si discuterà poi di come migliore il dialogo in campo. All’orizzonte ci sono partite fondamentali per la stagione: non è il momento di innervosirsi o scontrarsi. L’atmosfera non è calmissima, e si avverte chiaramente. Ma non tutto è compromesso.
Può anche darsi che non arriverà nessuna multa da parte della società ai giocatori. La vicenda in viale della Liberazione e alla Pinetina è considerata archiviata per molti versi. Ma di sicuro l’ad Beppe Marotta ricorderà a tutti che non sta ai giocatori “rimproverare” i propri compagni, che Lukaku deve pensare solo a far goal e che Barella non deve continuare a sbracciare.
Battibecco tra #Lukaku e #Barella non ha avuto un seguito negli spogliatoi. Ieri ad Appiano i due si sono chiariti. Dirigenza e #Inzaghi valuteranno dopo colloquio con entrambi: multe una possibilità, ma non è escluso semplice richiamo. @GiokerMusso @calciomercatoit @interliveit
— Raffaele Amato (@RaffaeleAmato14) February 15, 2023