Firma a ore con l’Inter: intesa raggiunta prima del Porto

La firma potrebbe arrivare a ore: dopo la sfida di andata di ottavi di Champions contro il Porto, il nuovo leader della squadra nerazzurra potrebbe firmare il prolungamento di contratto con l’Inter

Si tratta di uno dei rinnovi più attesi, e finalmente si può parlare di un significativo passo in avanti verso l’accordo. Secondo la Gazzetta dello Sport, Hakan Calhanoglu potrebbe apporre a ore la sua firma sul prolungamento di contratto con l’Inter.

Firma rinnovo in arrivo
Firma a ore – interlive.it

Il turco avrebbe già raggiunto un’intesa con il club e bisognerebbe dunque solo formalizzare. Calha resterà in nerazzurro fino al 2026 o al 2027 (c’è l’opzione): da mesi Hakan è un leader per il centrocampo dell’Inter e l’intenzione del club è quella di renderlo un simbolo della squadra.

La sfida con il Porto dirà se Calhanoglu può davvero confermarsi come top player. Il passaggio ai quarti lo porrebbe in risalto, insieme a tutti i compagni di squadra, nel gotha del calcio europeo. E il turco conosce bene l’importanza di una simile partita, dato che l’obiettivo dei quarti l’ha sfiorato già tre volte in carriera.

Con buona probabilità, il turco si occuperà della regia, nonostante il recupero di Brozovic. Calhanoglu giocava da play in una delle notti più importanti di questa stagione: quella del 12 ottobre, del 3-3 al Camp Nou. Marcelo Brozovic non è ancora al 100% della forma, e Inzaghi non vorrà rischiare. Infatti, contro l’Udinese il turco si è riposato per gran parte della partita, segno che il mister aveva già progettato di schierarlo titolare in regia nella sfida di Champions.

A ore potrebbe arrivare la firma: Calhanoglu prolunga con l’Inter?

La Gazzetta dello Sport riporta che negli ultimi due giorni è stata trovata l’intesa con l’agente del calciatore, Gordon Stipic, per allungare il contratto fino al 2026, con opzione per il 2027. Le cifre dell’accordo dovrebbero confermare l’ingaggio già percepito, con un leggero adeguamento. Quindi 5 milioni a stagione, più o meno. Il fatto che il turco non abbia richiesto bonus e milioni in più vale come dimostrazione di attaccamento alla maglia.

Rinnovo per Calhanoglu con l'Inter
Calhanoglu, rinnovo – interlive.it

La firma e l’ufficialità arriveranno a ore. Bisogna prima sistemare i documenti e “individuare il momento giusto per l’annuncio“, si legge sulla Gazzetta. E “Sarebbe perfetto se arrivasse… dopo la qualificazione ai quarti“.

Il turco ha giocato per la prima volta gli ottavi di Champions nel 2014-15 con la maglia del Bayer Leverkusen. E ha perso contro l’Atletico Madrid pur giocando benissimo all’andata. Il ritorno, Calha cannò il primo dei penalty dopo il pareggio nei tempi regolamentari.

Nel 2017, di nuovo con il Bayer incrociò di nuovo l’Atletico agli ottavi. Ma il turco saltò quella doppia sfida perché squalificato. Al tempo scontava infatti una squalifica di quattro mesi per una violazione della norma sul tesseramento che risaliva al 2011.

Formazione contro il Porto

Sono tanti i dubbi di formazione alla vigilia di Inter-Porto per Simone Inzaghi. Di certo però ci saranno Calhanoglu, Barella e Lautaro. Sono questi al momento i tre intoccabili. I tre guerrieri cui l’Inter si affida. Per il resto ci sono parecchi nodi da sciogliere. In difesa, per esempio, potrebbe rientrare de Vrij. A destra, giocherà Dumfries o Darmian? L’ex Parma sembra in vantaggio sull’olandese. E a centrocampo? In quella zona del campo bisogna capire quanto e come verrà utilizzato Brozovic (che dovrebbe partire dalla panchina). E poi c’è la questione id Mkhitaryan, uscito malconcio dalla sfida contro l’Udinese.

Lautaro si prepara a sfidare il Porto
Lautaro – interlive.it

In attacco l’unica certezza è Lautaro Martinez. Lukaku scalpita, e Inzaghi ha detto più volte di vederlo bene: giocherà lui accanto al Toro? Nelle ultime ore Dzeko sembrava in vantaggio sul belga. Ma queste partite sembrano fatte apposta per Big Rom… Insomma, Inzaghi punta soprattutto sul Toro. Lo ha detto anche in conferenza stampa.

Lautaro è un leader. Importantissimo il suo ruolo, sta avendo costanza di rendimento“, ha detto l’allenatore nerazzurro. “La maturità e la vittoria di tanti trofei gli hanno dato maggiore fiducia. Deve continuare a lavorare in questo modo e togliersi soddisfazioni individuali e di squadra“.

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