Dumfries modalità Red Devils: più di 70 milioni di euro

Non sembra più così scontato che Denzel Dumfries debba approdare in Premier, ma negli ultimi giorni si è riaperto un canale con i Red Devils. Si parla di un affare da 70 milioni

A oggi non c’è nulla di concreto. E sembra che la Premier si sia un po’ dimenticata di Dumfries. Il Chelsea, che sembrava molto interessato, ha preso Malo Gusto. Il Tottenham, invece, ha puntato tutto su Pedro Porro, che entrerà in squadra la prossima stagione.

Dumfries nel mirino del Manchester United
Dumfries – interlive.it

Restano ancora possibili come destinazioni l’Arsenal, il Newcastle e il Manchester United. Non è un mistero: Erik ten Hag stima Dumfries e vorrebbe portarlo nei Red Devils, ma la priorità della dirigenza dello United è un’altra. Innanzitutto lo United deve cedere Bissaka. Poi sembra interessato soprattutto a Fresneda, che è un obiettivo pure dell’Arsenal.

La Pimenta sta sondando anche il mercato spagnolo, sperando che si possa far avanti il Barcellona. E ci sono contatti anche con la dirigenza del Real. Ma uno come Dumfries, per caratteriste tecniche e stile, sembra meglio inquadrabile nel campionato inglese. Lo United resta quindi una speranza. I Red Devils potrebbero farsi avanti per Dunfries offrendo quei 40 milioni intesi da Marotta come la base minima per una cessione. Inoltre potrebbero garantire all’olandese un contratto di quattro anni (più opzione per quinto) da 5 milioni netti. Quindi l’investimento costerebbe altri 20 milioni. In lordo sui 30-35 milioni che, sommati ai 40 per il cartellino, potrebbero portare a una spesa complessiva di 70 milioni.

E in Inghilterra si chiedono: uno come Dumfries, cui viene preferito Darmian (che negli ultimi anni allo United ha visto raramente il campo), vale davvero tanti soldi?

Dumfries piace ai Red Devils: quanto potrebbe arrivare dalla cessione

Forse le squadre inglesi hanno mollato la presa sull’olandese per studiarne meglio il rendimento. I 50 milioni chiesti a gennaio dall’Inter hanno spaventato anche il ricco Chelsea. Ma i nerazzurri, che hanno un disperato bisogno di vendere, sono pronti a uno sconto relativo: non si può scendere sotto i 40.

Dumfries nel mirino del Manchester United
Denzel Dumfries – interlive.it

Così, senza il Chelsea, resta da sperare nel Manchester United. I Red Devils potrebbero intensificare i contatti con l’agente Rafaela Pimenta nei prossimi mesi. E l’Inter aspetta le loro mosse e, nel mentre, si dà da fare per cercare un sostituto. Piacciono Mazraoui del Bayern e Pasquale Mazzocchi della Salernitana.

A proposito di United, ieri, intervistato da calciomercato.it, in onda sul canale Twitch TVPLAY, Giuseppe Falcao, figlio dell’ex stella della Roma Roberto, ha parlato di Mourinho e dei rumors che lo vorrebbero lontano dalla Capitale. Per lo Special One si vocifera appunto di un ritorno al Chelsea o al Real, di un passaggio al Manchester United, o addirittura di una clamorosa ricongiunzione con l’Inter

Un ritorno di Mourinho all’Inter è poco probabile“, ha detto Falcao. “Ma con la rosa dell’Inter, Mou si giocava lo scudetto. Qualche punto in più di Inzaghi lo avrebbe avuto. La Roma? Non ha una rosa all’altezza di quella dell’Inter. Ma ha comunque più punti dello scorso anno”.

Dumfries in panchina con il Porto?

Non è ancora chiaro che formazione schiererà Inzaghi contro il Porto stasera. Dumfries è in forte dubbio. Sembra infatti che l’allenatore possa preferirgli Darmian. Alla vigilia del delicato match di Champions League, Simone Inzaghi ha parlato anche ai microfoni di Amazon Prime Video. “Per scegliere la formazione prendo in esame tutto, dalle ultime partite all’avversario che si incontra“, ha detto il mister. “Ma è il compito dell’allenatore prendere delle decisioni e io le prenderò sempre per il bene dell’Inter“.

Simone Inzaghi crede nel passaggio ai quarti
Inzaghi – interlive.it

I dubbi ci sono anche in attacco, dove non è noto il nome della punta che affiancherà Lautaro. Giocherà Dzeko o Lukaku? “Lautaro sempre più leader? In continua crescita“, ha detto Inzaghi, “ha una continuità pazzesca già da un anno e mezzo e le vittorie con l’Argentina gli hanno dato ancora più forza e maturità. Tutto questo è un bene per l’Inter“.

L’allenato crede che ci possano essere chance di vittoria in Champions. “Ci vuole sempre un percorso. Lo scorso anno giocammo benissimo contro le due che poi andarono in finale; quest’anno penso ai match con Bayern e Barcellona. Partite che ti fanno crescere e che vanno affrontate nel migliore dei modi. Se quindi possiamo vincere? Sì“.

Gestione cookie