Il centrocampista deve ritrovare continuità come il resto del gruppo nerazzurro, intanto crescono le voci di mercato provenienti dalla Premier League
La sconfitta rimediata dall’Inter sul manto erboso dello Stadio Dall’Ara contro l’attento Bologna ha fatto sprofondare nuovamente il gruppo nerazzurro in un mare di incertezze legate alla scarsa continuità di risultati. Un copione già visto sotto la guida di Simone Inzaghi all’inizio della attuale stagione, ma nella seconda metà dello scorso anno.
Tutti sono adesso chiamati a cancellare questo strano trend e ripartire dai prossimi impegni di campionato, con uno sguardo attento anche al prosieguo del cammino in Champions League. La massima competizione europea non ammette passi falsi del genere. Intanto sono venute meno anche alcune delle certezze su cui il tecnico piacentino ha potuto contare finora. Da Milan Skriniar a Marcelo Brozovic, passando per Hakan Calhanoglu e Lautaro Martinez. Ma anche Nicolò Barella sembra figurare nella lista dei non pervenuti. Sul centrocampista azzurro, però, continuano a correre veloci le indiscrezioni relative al suo futuro, tra permanenza all’Inter e la clamorosa cessione verso la Premier League.
Calciomercato, Barella nella stracittadina di Manchester
Anzitutto è doveroso sottolineare come il rapporto che lega Barella alla dirigenza nerazzurra è piaciuto saldo che mai, così come dimostrato anche dal lungo contratto che lo lega all’Inter fino al 2026.
Partendo da questa unica, grande certezza, Giuseppe Marotta può dirsi quantomeno sollevato dal fatto di non rischiare di perdere anche lui a costo zero come accaduto con il centrale slovacco, privato della fascia da capitano dopo le settimane turbolente vissute a ridosso del pre-accordo con il Paris Saint-Germain. Il secondo elemento che rassicura l’ambiente è l’elevatissima valutazione: si parte da una base di 80 milioni di euro, cifra che in pochi sarebbero disposti a spendere. Ma come noto, gli inglesi sono ormai arrembanti e impavidi di fronti a qualsiasi numero.
Secondo ‘Football Insider’, il Liverpool non disprezza affatto le sue qualità. Su di lui ci sarebbe ben più saldo il Manchester United, che nonostante l’acquisto di Marcel Sabitzer gradirebbe maggiore dinamicità in un reparto piuttosto piantato per terra. Erick ten Hag deve però far fronte alla spietata concorrenza di Pep Guardiola e del suo City, in una stracittadina che potrebbe colorarsi ancor più d’azzurro.