Ripensamento Inter: 30 milioni di euro per chiudere

Per l’Inter è già da tempo un rimpianto. Subito, i tifosi interisti avevano capito di aver perso un profilo assai interessante. E ora ci vogliono più di 30 milioni per chiudere l’affare

Andrea Radrizzani, presidente del Leeds, si bea dell’acquisto dell’ex Inter Willy Gnonto. Il ragazzo doveva arrivare in Premier solo dopo gennaio, da data la vendita di Bamba al Marsiglia, Radrizzani l’ha voluto prendere subito. E il ragazzo lo ha già abbondantemente ripagato.

Un grande rimpianto per l'Inter
Simone Inzaghi – interlive.it

Degnand Wilfried Gnonto, classe 2003, giocava con la maglia dell’Inter da quando aveva otto anni e mezzo. A sedici ancora da compiere, quando già frequentava la Primavera, ha deciso però di svincolarsi per firmare un contratto professionistico con lo Zurigo. In Italia, la legge non permette di tesserare con un contratto vincolate chi non ha ancora compiuto sedici anni. E Gnonto ha scelto di bruciare le tappe, forse perché sconfortato dalla prospettiva di poter trovare poco spazio fra i grandi.

In Svizzera il ragazzo ha avuto un impatto fenomenale. Si è dimostrato un attaccante tecnico, agilissimo, versatile e di grande intelligenza calcistica. E così ha destato l’interesse di tanti club italiani. Anche l’Inter, a un certo punto, era sembrata indirizzata a riportarlo a casa. Poi, però, il giovane è definitivamente esploso, quando Roberto Mancini ha deciso di convocarlo nella Nazionale Italiana. Quindi, il primo settembre 2022, durante l’ultimo giorno della sessione estiva di calciomercato, lo ha preso il Leeds Utd, per un importo stimato intorno ai 4,5 milioni di euro più bonus.

Ora Gnonto, di milioni, ne vale almeno 30: ha già collezionato dodici presenze e due goal da campione, entusiasmando tutti nel Regno Unito. Per l’Inter il rimpianto è doppio. Non solo la società ha perso un ragazzo che aveva vestito la maglia fin da bambino ma ha anche sbagliato a non investire meno di 5 milioni per non chiudere l’affare con lo Zurigo e riportarlo a casa prima che il prezzo schizzasse a 30.

Gnonto, il rimpianto è grande: saltato l’affare da chiudere a 5 milioni

Alto 1,70 m e dotato di agilità fuori dal comune e anche di tecnica, Gnonto era un predestinato. All’Inter sapevano che era forte. Pare che l’Inter gli avesse proposto un pre-contratto, da far entrare in vigore con il compimento dei sedici anni, che il ragazzo rifiutò. Voleva giocare con i grandi, Willy.

Rimpianto Gnonto per l'Inter
Gnonto – interlive.it

Così nella stagione 2020-21 decise per il grande salto, trasferendosi in Svizzera. E col Zurigo vinse anche il campionato. Nonostante la giovane età, l’attaccante riuscì a contribuire in modo determinante al successo del club, con una decina di goal e 3 assist tra tutte le competizioni.

Arrivò poi il Mondiale U17, e anche qui Gnonto fece la differenza. Quindi è diventato capitano dell’Italia U19, dove ha collezionato 5 goal in 10 presenze. Sempre precocemente è arrivato in Nazionale maggiore, con un esordio da ricordare, coronato da un assist.

Il futuro della Nazionale italiana

4 giugno 2022. All’epoca Gnonto aveva già diciotto anni. Ma a quell’età, in Italia, si è considerati ancora bambini. Gnonto si è sempre sentito maturo, e lo ha dimostrato.

L'Inter rimpiange Gnonto
Willy Gnonto – interlive.it

Entrato al posto di Matteo Politano nel secondo tempo della partita di UEFA Nations League contro la Germania (poi finita 1-1), fornì l’assist per il goal del momentaneo 1-0 di Lorenzo Pellegrini. Il 14 giugno 2022 ha realizzato poi la sua prima rete in Nazionale, nella partita di Nations League persa per 5-2 contro la Germania a Mönchengladbach. Ciò ha fatto di lui il più giovane marcatore della storia della squadra Azzurra.

Se ora Inter volesse riprenderlo, sarebbe praticamente impossibile riuscirci. Il Leeds, infatti, potrebbe chiedere già un mucchio di milioni. A meno di 30 milioni non si può chiudere. E l’Inter non dispone nemmeno di mezza opzione. Tutto ciò che ha è l’affetto del ragazzo, che non ha mai negato il sogno di poter tornare un giorno in nerazzurro.

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