L’esterno olandese potrebbe lasciare il sodalizio nerazzurro la prossima estate e Marotta anticiperebbe l’acquisto dell’erede spazzando via la concorrenza di Mourinho e Allegri
L’inflessione di rendimento che ha colpito l’Inter a seguito della trasferta di Bologna, nonostante i precedenti risultati positivi sia in campionato che in Champions League contro il Porto, dimostra quanto la rosa a disposizione di Simone Inzaghi sia soggetta alla carenza di continuità di risultati.
Ad aver subito il danno morale sono stati diversi big nerazzurri, fra cui anche Denzel Dumfries. L’esterno olandese non sembra mostrare la solita verve agonistica, come aveva abituato la tifoseria ad inizio stagione. Eppure le sue qualità restano indiscusse e la sua posizione sul mercato già viva che mani. Nel prossimo futuro la dirigenza potrebbe compiere passi importanti per il suo futuro, molto probabilmente lontano dai campetti d’allenamento di Appiano Gentile. Verosimilmente il calciatore non sarà neppure a disposizione del tecnico per il ritiro pre-stagione in estate, perché promesso a più di qualche club estero. In prima fila c’è la solita Premier League con Manchester United e Chelsea a darsi battaglia, ma anche Bayern Monaco e Barcellona. Nel momento in cui Giuseppe Marotta dovesse riuscire a concretizzare la sua cessione intorno ai 40 milioni di euro, dovrà necessariamente fiondarsi sull’erede nel suo ruolo.
Calciomercato, Holm conteso: l’Inter la spunta
Tra le tante opzioni sondate di recente spicca l’esterno svedese Emil Holm, di proprietà dello Spezia. Il calciatore ha ben figurato nel corso delle uscite stagionali con la maglia dei liguri, dando prova di grande fisicità e spinta offensiva. Esattamente quel che servirebbe ad Inzaghi per sopperire all’assenza di Dumfries, ben lontano dalle caratteristiche di gioco di Matteo Darmian.
Il calciatore potrebbe lasciare lo Spezia soltanto dietro lauto compenso, stimato intorno ai 15 milioni di euro. Vietato attendere la data di scadenza di contratto, perché lungamente fissata al 2026. Marotta potrebbe quindi battere sul tempo la concorrenza della Roma di José Mourinho, pronta a perdere Rick Karsdorp, così come la Juventus di Massimiliano Allegri alle prese con l’uscita di Juan Cuadrado.