E all’improvviso pare che Koulibaly all’Inter si possa davvero fare… L’intreccio, come nelle migliori storie di suspense, è però assai intricato
Elementi del plot: un forte difensore centrale deluso dalle sue prestazioni in Premier, un club spendaccione e un altro club senza un euro per piangere, una maxi offerta e poi un assegno in bianco…
L’affare Inter-Koulibaly pare ancora oggi fattibile quanto la conquista di Marte da parte dell’aviazione italiana. Ma non è detta l’ultima parola. L’accostamento all’ex Napoli potrebbe diventare più di una fantasiosa suggestione di mercato nelle prossime settimane. Come?
Partiamo dalla situazione personale del senegalese, che ha incontrato un mucchio di difficoltà alla prima stagione disputata con la maglia dei Blues. Tutta la squadra ha deluso, in realtà, nonostante i milioni spesi per rinforzarla. A Londra, però, cercano dei capri espiatori, e l’ex Napoli è il più bersagliato dai carnefici.
Il passaggio ai quarti di finale centrato dal Chelsea in rimonta sul Borussia Dortmund ha ringalluzito tuttavia la proprietà, che non ha intenzione di fermarsi sul mercato. Kalidou Koulibaly, passato la scorsa estate dalla maglia azzurra a quella dei Blues a titolo definitivo per 38 milioni, potrebbe così tornare davvero in Italia.
E l’Inter, com’e noto, è alla ricerca di un difensore centrale dopo il mancato rinnovo di Milan Skriniar. Lo slovacco, il prossimo luglio, si trasferirà al PSG, a zero, e i dirigenti nerazzurri cercano disperatamente un sostituto all’altezza.
Koulibaly all’Inter: ecco come potrebbe nascere una vera trattativa
I soldi per fare acquisti, però, non ci sono, e si deve perciò sfruttare ogni occasione presente sul mercato. Puntando su esuberi, insofferenti e delusi. Koulibaly rientra in tutte queste categorie, in affanno in una squadra dove ci sono troppi concorrenti per la stessa maglia da titolare. In più, il senegalese non va troppo d’accordo con il mister Graham Potter.
Dopo il ricco acquisto da oltre 80 milioni di euro di Wesley Fofana della scorsa estate, a gennaio il Chelsea ha speso altri 38 milioni per Badiashile dal Monaco. Il proprietario Todd Boehly ha poi blindato Thiago Silva con un milionario prolungamento del contratto sino al giugno 2024. Come riferito da El Nacional, poi, il Chelsea avrebbe già progettato un piano per strappare Ronald Araujo al Barcellona la prossima estate. I catalani non vorrebbero privarsene, ma sono in difficoltà economica. Così Boehly può fare il gradasso e aggredire il difensore uruguaiano, legato contrattualmente ai blaugrana sino al 2026, presentandogli un assegno in bianco. Qualsiasi ingaggio andrà bene pur di averlo.
L’acquisto di Araujo peggiorerebbe la situazione di Koulibaly. L’ex Napoli dovrebbe quindi uscire, almeno in prestito, per rivalutarsi. Dopo una stagione di ombre non c’è nessuno pronto a spendere 30 milioni per prenderlo. L’Inter potrebbe però dargli l’opportunità di tornare in un campionato che ben si sposa con le sue caratteristiche. L’ostacolo principale è l’ingaggio. Troppo, troppo alto per le finanze nerazzurre.
Ostacolo ingaggio: il piano di Marotta
A fine stagione, Marotta dovrà trattare con il Chelsea il possibile rinnovo del prestito di Lukaku. L’intenzione è quella di chiedere uno sconto. A quel punto, in base alla risposta dei dirigenti del Chelsea, l’ad interista potrà capire se c’è spazio per tentare un’altra richiesta impertinente: chiedere un prestito di Koulibaly con collaborazione nel pagamento dello stipendio del difensore. Per ingraziarsi i Blues, Marotta potrebbe offrire loro un paio di giovani interessanti. Come successo con Casadei.
Al Chelsea, al momento, interessa soprattutto sfoltire la rosa e alleggerire almeno parzialmente il monte ingaggi. Per questo la suggestione non è del tutto campata in aria.
Koulibaly è però un tipo tenace e vorrebbe dimostrare di meritarsi la maglia del Chelsea. Insomma, non si è ancora arreso. Le ultime partite della stagione chiariranno molte cose. Per il senegalese, per i Blues e per l’Inter…