Nel suo personalissimo derby, il giovane difensore ventunenne ha sfoderato una prestazione da campione. E dopo l’exploit contro il Milan, l’Inter progetta il futuro del ragazzo come vice-Bastoni
È finita 1-1 la sfida di lunedì 13 marzo fra Milan e Salernitana. Uno dei migliori in campo è stato Lorenzo Pirola, cresciuto nelle giovanili dell’Inter e ancora tesserato dai nerazzurri.
Il ragazzo si è calato subito in atmosfera derby murando Giroud, bloccando più volte Leao e proponendosi in un paio di occasioni palla al piede per ribaltare l’azione. Zero errori, quasi perfetto. Sfortunatamente è dovuuto uscire anticipatamente per infortunio, ma pare che non sia nulla di grave.
La gran partita di ieri a San Siro di Pirola dimostra che l’Inter fa bene a credere nel ragazzo. Il difensore sta crescendo partita dopo partita, e in casa Inter la notizia sorprende fino a un certo punto: come atleta è sempre molto stimato.
La Salernitana lo trattiene per ora in prestito con diritto di riscatto, ma l’Inter ha il controriscatto, che probabilmente sarà esercitato. Pirola potrebbe quindi tornare l’anno prossimo a Milano come vice Bastoni.
Tatticamente sarebbe utile: è infatti un mancino, bravo nella difesa a tre e a impostare, proprio come Alessandro. I suoi colpi migliori sono nel gioco aereo e negli anticipi sugli avversari. Ma è discreto anche in marcatura e sta mogliorandi nei tackle. In difesa, nonostante la giovane età, si comporta già da leader. Per personalità assomiglia un po’ a Skriniar mentre fisicamente è stato in passato paragonato a Giorgio Chiellini.
Il ragazzino torna all’Inter come vice Bastoni
Sogna di poter tornare in nerazzurro, Lorenzo. E dopo le ultime importanti prestazioni con la Salernitana non è difficile pensare che il suo desiderio possa essere esaudito.
“L’Inter per me rappresenta una famiglia e il sogno“, ha dichiarato qualche settimana fa il ragazzo. A Milano Lorenzo ha trascorso i primi cinque anni della sua carriera, dall’Under-14 fino alla prima squadra. Conte lo premiò con una presenza contro la Spal, a Ferrara. Poi, i dirigenti hanno deciso di mandarlo in prestito. È stato in B col Monza, dove ha fatto bene e si è conquistato sul campo la A. Poi è passato alla Salernitana, che ora vorrebbe trattenerlo.
Tra le opzioni c’è anche la possibilità di rinnovare il prestito ai campani per un altro anno, e lasciare che Pirola cresca ancora.
Intanto il ragazzo può godersi la sua doppia gioia doppia a San Siro. Felice per la Salernitana, con cui è riuscito nell’impresa di fermare il Milan sull’1-1 nel Monday night match della ventiseiesima giornata di Serie A, e contento per aver ben fugurato contro la rivale storica della sua Inter. “Sto vivendo un bellissimo momento personale, ma soprattutto di squadra perché abbiamo fatto tre risultati utili consecutivi“, ha dichiarato Lorenzo a DAZN. “Ora siamo compatti, facciamo belle prestazioni. Mister Sousa mi trasmette fiducia, mi parla spesso e mi corregge: è un aiuto per un giovane come me. Sono contento di aver trovato continuità“.
Futuro per l’Inter e per la nazionale
Per prenderlo, la Salernitana ha dovuto battere la concorrenza di parecchie altre concorrenti. Su tutte il Monza, che avrebbe voluto confermarlo in difesa anche in A. Alla fine l’Inter ha deciso di girarlo a Iervolino, contando che nella squadra campana avrebbe potuto avere più continuità.
Pirtola ha giocato in tutte le squadre giovanili della nazionale. E nell’ottobre 2020 ha debuttato con la nazionale Under-21, in occasione della partita di qualificazione vinta per 2-0 contro l’Irlanda a Pisa. Nel marzo del 2021 è stato poi inserito nella lista dei ventitré convocati per la fase a gruppi dell’Europeo Under-21.
All’inizio del ciclo successivo, il 3 settembre 2021, ha realizzato anche il suo primo goal con l’Under-21, nella gara di qualificazione vinta 3-0 contro il Lussemburgo a Empoli. Mancini lo tiene d’occhio per farlo esordire anche con i grandi.