Il nome di Wilfred Gnonto è salito alla ribalta soprattutto grazie alla prima convocazione in nazionale con Mancini. Da quel momento la carriera è cambiata
La vita calcistica di Willy Gnonto è cambiata da quando, nelle vesti di semi-sconosciuto, finì nella lista dei 30 giocatori convocati per la Finalissima dell’Italia contro l’Argentina. Un nome che raccolse stupore e che ha certificato la lungimiranza di Roberto Mancini.
Il ct dell’Italia è stato infatti tra i primi a credere concretamente sull’attaccante esterno classe 2003 che ha esordito a 18 anni e 7 mesi con gli azzurri mentre era ancora in Svizzera a giocare con lo Zurigo. In terra elvetica ci era arrivano nell’aprile 2020 dopo aver lasciato l‘Inter, club con cui ha fatto la trafila giovanile, senza firmare un contratto professionistico. La scalata di Gnonto è quindi concretamente iniziata da lì prima della chiamata di Mancini che ha messo il suo nome sotto la luce dei riflettori, prima del salto in Premier League della scorsa estate con l’approdo al Leeds per circa 4,5 milioni di euro più una percentuale sulla futura rivendita ed annesso accordo fino al 2027. I primi tempi nel massimo campionato inglese sono duri, ma l’ex interista col passare delle settimane inizia a raccogliere scampoli e qualche buona prestazione fino agli exploit di inizio 2023 contro West Ham e Manchester United che gli portano in dote anche maggiore continuità.
Calciomercato Inter, la Juventus potrebbe pensare a Gnonto: col Leeds carta McKennie
Un assist anche contro il Brighton lo scorso 11 marzo per Gnonto, che sta quindi pian piano alzando l’asticella in un campionato complicato e spettacolare come quello inglese. Un possibile rimpianto anche per l’Inter e per la Serie A in generale.
Occhio però ad un eventuale ritorno nel campionato italiano, dove di fatto non ha mai esordito, visto l’addio in tenerissima età dal club meneghino. Al di là della sua militanza nelle giovanili interiste potrebbe anche farci un pensierino la Juventus, sulla scia di un’opera di ringiovanimento della rosa che la società ha di fatto già iniziato. Gnonto ha inoltre lo stesso agente di Zaniolo, calciatore spesso in orbita Juve prima del passaggio al Galatasaray, e inoltre i bianconeri potranno anche giocare sulla carta Weston McKennie, approdato al Leeds a gennaio con la formula del prestito con diritto di riscatto. L’americano ha raccolto una manciata di presente in Inghilterra e potrebbe essere un nome sul quale fare leva in un’eventuale operazione a più ampio respiro.