Il centravanti del PSG in prestito al Galatasaray potrebbe fare ritorno nel calcio europeo in grande stile, ad una condizione precisa dettata da Luis Campos
Mauro Icardi è un calciatore ritrovato. Uno di quelli che dopo aver fatto il passo più lungo della gamba vestendo la maglia del PSG col peso di 60 milioni di euro sulle spalle, hanno deciso con umiltà di chinare il capo e fare ammenda altrove.
E infatti dalla scorsa estate a questa parte, il centravanti argentino originario di Rosario non può che essere contento per come stanno andando le cose nella Superlig turca. Tra le file del Galatasaray – lo stesso club raggiunto da Nicolò Zaniolo diverse settimane fa agli sgoccioli della sessione invernale di mercato – ha messo a segno 9 reti e collezionato 6 preziosissimi assist in sole 14 presenze. Numeri molto importanti, biglietto da visita per l’eventuale ritorno nelle grandi d’Europa.
Infatti, nonostante il fortissimo desiderio da parte della dirigenza del Galatasaray di riscattare il suo cartellino, il calciatore farà rientro al PSG senza sconti. Il suo desiderio, poi, è quello di non restare in Turchia ma conquistarsi la fiducia di un club che abbia ancora voglia di puntare su di lui. O perché no, di puntare ancora una volta su di lui. Ebbene anche l’Inter sarebbe stato inserito clamorosamente nella corsa al centravanti, viste le verosimili uscite di Romelu Lukaku di rientro dal prestito al Chelsea e del connazionale Joaquin Correa, flop di questa stagione. Lo stimolo di tornare a calcare i terreni di gioco della Serie A, sospinto dalla furia della moglie-agente Wanda Nara, è sempre stato molto vivo. Adesso le circostanze potrebbero realmente favorirlo, ma in questo la direzione sportiva parigina nelle mani di Luis Campos dovrà faticare non poco per far girare i conti in proprio favore, portare acqua al proprio mulino.
Calciomercato, Icardi e le voci del ritorno all’Inter: anche Lautaro nel mezzo
Il PSG non ha infatti tolto gli occhi di dosso da Lautaro Martinez e la carta Icardi potrebbe essere giocata proprio in favore di un’operazione di mercato di assoluto prestigio per i pluripremiati Campioni di Francia.
Certo è che i 15 milioni di euro di valore del cartellino di Icardi coprirebbero soltanto una piccolissima parte del valore complessivo di quello del connazionale nerazzurro, per il quale Giuseppe Marotta vorrebbe monetizzare almeno 75 milioni di euro e fugare ogni dubbio sui deficit di bilancio. Un incastro simile, tuttavia, avrebbe dell’incredibile anche per Simone Inzaghi che una volta interpellato potrebbe seriamente rifiutare senza indugi la delicata proposta parigina. Per lui Lautaro rappresenta un simbolo di forza e riscatto nerazzurro soprattutto nelle coppe internazionali. Privarsene adesso, in quest’era di profondi cambiamenti economici e d’organico, lascerebbe un vuoto non indifferente nell’attacco di Viale della Liberazione che con tutta la stima del mondo dovrebbe fare affidamento sull’ex capitano che anni addietro aveva voltato le spalle alla vecchia società e i suoi tifosi.