Il portiere si è rilanciato con il prestito in Francia e vuole continuare a macinare buone prestazioni, il suo agente è fiducioso sul futuro
Quello passato è stato l’anno della consacrazione di Simone Inzaghi sulla panchina dell’Inter, dopo tanta esperienza maturata tra le file della Lazio dapprima come calciatore e poi come responsabile tecnico. Il piacentino ha raggiunto grandi risultati, a partire dalla vittoria della Supercoppa Italiana sino alla Coppa italia, al netto del passo ceduto ai cugini del Milan vincitori dello Scudetto. Molti ricordano ancora il passo falso di Bologna come uno dei momenti più tragici che hanno di fatto sancito la fine delle ostilità: in porta c’era il rumeno Ionut Radu, all’epoca vice di Samir Handanovic, oggi in prestito all’Auxerre.
Ebbene il portiere sembra aver messo da parte i nefasti trascorsi, cercando di colmare qualche vuoto con il calcio estero. In Ligue 1 Radu si è sentito subito a suo agio, nonostante con la Cremonese non abbia fatto benissimo per via della sempre maggiore ascesa dell’azzurrino Marco Carnesecchi. In 9 presenze, il rumeno ha fatto registrare 10 reti subite e 3 clean sheet, dimostrando complessivamente un buon margine di crescita. Fronte mercato, dunque, l’Inter non può che esserne pienamente soddisfatta. Al termine della stagione egli farà rientro alla base di Appiano Gentile dove sin dai primi momenti tornerà a vestire la casacca nerazzurra anche nel ritiro che verrà organizzato successivamente. Nel mentre, però, la dirigenza nerazzurra capitanata da Giuseppe Marotta potrebbe valutare assieme al suo agente Crescenzo Cecere tutte le alternative sul suo futuro.
Radu rinato in Ligue 1, futuro in mano all’Inter
L’agente, intervistato dai microfoni di ‘tuttomercatoweb.com’ ha dato conferma delle buone prestazioni in campionato e rilancia il suo nome sullo scenario internazionale: “Sta dimostrando il suo valore, ha la piena fiducia del club. Sta facendo un buon campionato, ha compiuto una scelta importante quando si è presentata l’occasione dell’Auxerre. A fine anno tornerà all’Inter, poi si vedrà“.
Queste parole trasudano grande apertura e molti interrogativi. Sicuramente l’Inter, oltre al discorso cessione, potrebbe anche pensare di reintegrarlo in squadra come vice André Onana, considerando che la presenza di Samir Handanovic – in caso di rinnovo – potrebbe tornare utile soltanto da bordo campo come uomo spogliatoio. La questione è tuttavia in fase di definizione, le chance che lo sloveno resti la seconda opzione di Inzaghi mette comunque grande pressione a Radu nello studio delle gerarchie. Certo è che il portiere rumeno, con tanti anni di esperienza ancora da maturare, potrebbe sentirsi ancora un po’ stretto in questa Inter di colossi.