Per l’Inter l’emergenza diventa sempre più evidente in difesa: Inzaghi ha appena annunciato che un titolare sarà out dalla lista dei convocati contro la Fiorentina
L’allenatore dell’Inter, insieme al proprio staff medico e tecnico, ha deciso che non è il caso di rischiare in campionato Federico Dimarco: l’obiettivo è quello di provare ad averlo a disposizione martedì, nell’importante sfida contro la Juventus in Coppa Italia. Dunque l’esterno sinistro scuola Inter non sarà neanche in panchina.
Gosens si prende il posto da titolare, nonostante non sia al 100%. Quanto a Federico Dimarco, Inzaghi si è arreso. Anche se il giocatore ha fatto tutto il necessario per recuperare nel più breve tempo possibile il problema accusato al retto addominale contro la Juventus, i fastidi persistono. Per questo Inzaghi non lo ha inserito nella lista dei convocati contro la Viola.
Per l’infortunio, Dimarco non aveva potuto rispondere alla convocazione del ct Mancini. Durante la pausa delle Nazionali è rimasto ad Appiano e si è sottoposto alle terapie studiate per il recupero. Ha lavorato a parte fino a ieri. Oggi invece ha cominciato, almeno per qualche minuto, ad allenarsi in gruppo. Ciononostante non siederà nemmeno in panchina contro la Fiorentina. Lo staff interista vuol procedere con massima cautela.
Fuori dai convocati: Inzaghi non se la sente di rischiare
In situazioni del genere è sempre meglio non forzare i tempi: l’Inter si sta affacciando al mese più duro della sua stagione. Ad aprile dovrà disputare nove gare, di cui almeno quattro fondamentali: le due contro la Juve e le due contro il Benfica. Ecco perché i membri fondamentali della squadra vanno tutelati. In questo senso Federico Dimarco sarà risparmiato: sull’out mancino giocherà Robin Gosens. Ma non è detto che Dimarco possa farcela per la partita contro la Juventus di Coppa Italia.
La speranza è di riaverlo almeno contro Salernitana in modo da fargli recuperare confidenza con il campo in vista della partita fondamentale del mese, quella dell’andata dei quarti di Champions. Inzaghi spera che Gosens non lo deluda. Il tedesco sembra bello carico: tra fine gennaio e marzo ha cominciato a giocare meglio, ma anche lui si è dovuto fermare per piccoli infortuni o affaticamenti.
Proprio a proposito di Dimarco, il laterale tedesco ha rilasciato una bella dichiarazione durante la sua recente intervista a La Repubblica. “Abbiamo un bel rapporto con Dimash. Lui mi ha aiutato fin dall’arrivo a Milano. È cresciuto nell’Inter e mi ha insegnato ad amarla. Vederlo giocare benissimo è uno stimolo. Ed è uno stimolo per lui quando gioco bene: la concorrenza fa bene“.
Emergenza in difesa e sulle fasce: per Inzaghi aprile sarà nero
Ricapitolando: Skriniar è fermo per il problema al retto, e non si sa quando tornerà. Bastoni è stato appena recuperato ma non può dirsi in forma. D’Ambrosio è squalificato. Dimarco è ancora acciaccato. Darmian sembra molto stanco. Acerbi, idem. Stefan de Vrij è fuori forma. Dumfries non azzecca una prestazione decente da novembre… Per l’Inter l’emergenza è assoluta. In più a centrocampo mancherà Calhanoglu, che si è fermato in Nazionale e dovrebbe averne per almeno due settimane. Pure Dzeko in attacco non è al 100%.
Si spera dunque in tutti coloro che finora hanno deluso o non hanno dato il massimo. Inzaghi vuole risposte concrete da Gosens. E spera che de Vrij possa rivelarsi un professionista all’altezza della sua fama. Poi sarà importantissimo il recupero soprattutto mentale di Brozovic, chiamato a riprender il controllo del centrocampo. Potrebbe trovare più spazio poi anche Asllani. E magari potrebbe trovare un po’ di minutaggio in più Bellanova, che nel breve tempo in cui è sceso in campo contro la Juventus ha fatto capire di avere voglia di mettersi in mostra.
Per il resto, ci sarà bisogno di tutti. Anche di Correa. Un altro che finora ha fatto solo disperare i tifosi interisti. La partita contro la Fiorentina sarà un perfetto banco di prova per tutti i chiamati in causa.