L’Inter lavora in merito al futuro per quanto concerne diverse componenti. La società, i desideri e le richieste della famiglia Zhang e l’intreccio con lo stadio
Non solo campo per l’Inter che dal punto di vista strettamente societario ha diversi punti da mettere in chiaro per il prossimo futuro. Al di fuori del terreno di gioco c’è sempre grande attesa per capire le sorti della proprietà, mentre tiene banco anche la questione stadio.
Il club nerazzurro sta riflettendo sull’ipotesi di abbandonare San Siro alla luce della scelta del Milan di costruire un nuovo stadio in autonomia, con il luogo ancora da capire nel dettaglio. A tal proposito nei giorni scorsi Attilio Fontana a Calciomercato.it, in onda sul canale Twitch di Tv Play, fu chiaro: “Da quello che mi ha detto Cardinale se sarà a La Maura, sarà lo stadio del Milan solamente. Con l’Inter, nonostante io sia amico di Marotta, non ho ricevuto richieste di incontro e appena dovessero farsi sentire ascolterò le loro proposte”. Su un eventuale stadio a Rozzano: “Non ho mai parlato con i nerazzurri sull’ipotesi di un terreno completamente fuori dal centro di Milano, dalle parti di Rozzano, ma non saprei dire nulla”. A dispetto di ciò dalle parti di Viale della Liberazione resta viva tale ipotesi, scelta che troverebbe un po’ meno terreno fertile dal vicino Assago.
L’Inter può cambiare: dallo stadio al futuro di Zhang, serve 1 miliardo
Come evidenziato da ‘Il Giorno-Milano’ il sindaco Lara Carano vuole tutelare i cittadini sulle eventuali problematiche legate alla viabilità. Al netto di tutto la questione stadio resta tra i punti di primaria importanza, e potrebbe incidere anche sul futuro della società.
Sono dunque mesi decisivi per le sorti del club di Suning, ben al di là di quello che sarà il verdetto finale da parte del campo, con la squadra di Inzaghi impegnata ancora in Coppa Italia e Champions League, oltre che in campionato dove servirà ritrovare una continuità che quest’anno non si è quasi mai vista entro i confini nazionali. Per ciò che concerne il fronte nuovo stadio, con una svolta la proprietà meneghina può iniziare il giro delle sette chiese per un vero acquirente dal punto di vista societario. Un fattore che pure potrebbe incidere nel raggiungimento della quota fissata da Suning e soci. A tal proposito l’obiettivo è sempre quello di incassare più di 1 miliardo, cifra pazzesca che cambierebbe tutto. In merito alla questione sarebbero eventualmente favoriti fondi USA.