Inter allo sbando, attacco frontale: “Non può stare in questa squadra”

L’ex calciatore Dalmat non ha trattenuto il proprio disappunto nei confronti dell’Inter nelle ultime uscite stagionali, calcando la mano su un profilo in particolare

La sconfitta dell’Inter sul manto erboso di San Siro contro la Fiorentina pesa ancora come un macigno non soltanto sulla classifica ma anche sull’orgoglio di calciatori e staff tecnico. Per Simone Inzaghi s’è trattato di un duro colpo e l’ennesimo risultato deludente potrebbe anche costargli grosso questa volta. Intanto, le partite delle semifinali di Coppa Italia contro la Juventus e quelle dei quarti di finale di Champions League contro il Benfica rappresentano adesso la priorità del tecnico piacentino per dare una svolta al suo percorso in nerazzurro.

Dalmat critica l'Inter, molto duro con Lukaku e Correa
Romelu Lukaku, centravanti dell’Inter, poco incisivo nell’ultima uscita contro la Fiorentina – interlive.it

Al contempo, però, non tutte le responsabilità sarebbero da imputare a lui. La prestazione è stata di squadra, pertanto secondo l’ex centrocampista Stephane Dalmat è giusto che l’attenzione venga posta anche sui singoli elementi che hanno preso parte alla partita. “Come si può sbagliare così tante occasioni da rete? Di mattina avevo buone sensazioni da parte dei calciatori, come se potessero fare bene. E invece sono rimasto deluso, specie da Lukaku. Mi aspettavo molto più da lui“, ha dichiarato in prima battuta Dalmat. Del resto, il centravanti belga aveva fatto vibrare più volte la rete degli avversari nel corso degli impegni internazionali delle Qualificazioni ad Euro 2024. “Oggi la Fiorentina ha espresso un buon calcio ma l’Inter ha le colpe per non averla chiusa subito. C’era modo di fare tanti gol“, ha quindi proseguito l’ex. Ma nulla di quanto detto è lontanamente paragonabile alla frecciata nei confronti di Joaquin Correa, ancora uno dei flop assoluti di questo campionato.

Correa flop totale, Dalmat non ci sta: “Calciatore inesistente”

Da parte sua non ho visto nulla quest’anno. Non una buona giocata, non l’accenno di una reazione. È un calciatore inesistente. Poi non riesco neppure a comprendere a fondo la filosofia di gioco di Inzaghi, ma spero che fino alla fine della stagione l’Inter possa raggiungere i risultati minimi sperati. Finire al secondo posto con dieci sconfitte sulle spalle, però, mi sembra un’utopia. Sarebbe una cosa mai vista prima“, ha poi concluso Dalmat con apprensione.

Dalmat critica l'Inter, molto duro con Lukaku e Correa
Joaquin Correa, attaccato da Dalmat per la pessima prestazione contro la Fiorentina – interlive.it

Insomma, anche chi vede l’Inter dall’esterno percepisce questo grado di tensione interna e malcontento generale. Una condizione che deve presto svanire per scongiurare rotture insanabili, impossibili da gestire proprio al termine di una stagione non totalmente da gettar via. “Siamo indietro“, scrive Dalmat nella descrizione del video pubblicato sul proprio profilo Instagram. E questo rappresenta molto, sia dal punto di vista societario che della qualità sul campo.

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