Eclatante ed inaspettata novità sul fronte societario dei nerazzurri. La notizia ha del sorprendente. L’Inter può tornare a sognare in grande così
Complici i problemi di natura economico-finanziaria a cui l’Inter ha dovuto far fronte in tutti questi ultimi anni, momento che persiste tutt’ora peraltro, gran parte dei dirigenti nerazzurri, e qui ci riferiamo alle persone di Marotta e Ausilio in primis, non sono sostanzialmente stati liberi di spendere nella maniera in cui avrebbero realmente voluto.
A testimoniarlo, è l’idea intrapresa da parte dell’intera dirigenza interista in tutti questi ultimi anni: attuando, a onor del vero, una politica di sostenibilità economica (come ribadito, del resto, più e più volte dall’ad nerazzurro stesso). Vedasi, per l’appunto, gli acquisti conclusisi a titolo gratuito e che hanno poi portato gente come Onana e Mkhitaryan a vestire a la maglia dell’Inter nella scorsa estate. C’è da essere sinceri. Tutto questo lo si deve, se non altro, a quel famoso prestito da 275 milioni di euro che l’attuale patron nerazzurro, niente meno che Steven Zhang, deve ancora restituire ad Oaktree e da cui deve rientrare, come più che lecito d’altronde, quanto prima. Al tempo stesso, però, è più che doveroso dover sottolineare anche un’altra cosa di fondamentale importanza.
Ad oggi, l’Inter non è la sola ed unica società che, ancor prima di spendere, deve innanzitutto aprire il proprio portafogli e contare fino a cento ogni qualvolta deve compiere un qualsiasi investimento. Anche altre importanti proprietà europee si trovano, non a caso, in guai serissimi (e lo si è visto anche col Barcellona, club che nell’estate prossima rischia di dover mantenere i propri rubinetti chiusi). Non c’è neanche bisogno di spostarsi all’estero però, in quanto anche in Italia ci sono tanti altri consorzi che hanno riscontrato – non le stesse, ma quasi – difficoltà economiche dei nerazzurri.
Pensiamo, per esempio, al Milan stesso: club che pur avendo vinto un solo anno fa lo Scudetto non è neppure stato in grado, a proprio malgrado, di compiere investimenti dalla medio-alta caratura. Una sola differenza che contraddistingue, ad oggi, le due cugine milanesi? Se non altro quella che i rossoneri hanno cambiato proprietà un solo anno fa dicendo no a Investcorp e passando, di conseguenza, a RedBird. Ecco, è proprio su questo fronte che emergono, questa volta, clamorose novità in sponda Inter.
Investcorp torna all’assalto di Milano: questa volta non c’è il Milan nel mirino ma l’Inter
Stando a quanto riferito direttamente dal noto giornalista Carlo Festa de ‘Il Sole 24 Ore’, Investcorp si è mostrato disposto a voler acquisire a titolo definitivo i diritti societari dell’Inter a discapito di Steven Zhang.
La notizia ha del clamoroso, visto e considerato anche il fatto che il fondo del Bahrain è stato vicinissimo un solo anno fa a prendere il comando del Milan. Ciò che è accaduto poco dopo è ormai noto a tutti: con Elliott che ha deciso di fare affidamento su RedBird, a discapito dei bahreiniti, lasciando così il timone rossonero al ricco proprietario Gerry Cardinale. Soffermiamoci sul presente però.
Sempre a detta del quotidiano ‘made in Italy’ di cui vi abbiamo accennato fino ad ora, Investcorp appare, ora, seriamente intenzionato a voler compiere un passo in avanti nei confronti dell’Inter.
Momentaneamente, non viene per nulla facile dare nuove ed ulteriori garanzie a riguardo, anche se già nel corso dei prossimi giorni avremo modo di capire un pochino meglio la situazione. Certo è però che, qualora la seguente notizia dovesse essere accertata, questo è uno scenario che spingerebbe i tifosi nerazzurri a sognare letteralmente ad occhi aperti facendoli alludere, di conseguenza, alla possibilità di nuovi ed ulteriori acquisti del tutto altisonanti.