I nerazzurri devono dirgli addio. C’è la Premier nel destino del nuovo baby prodigio. Colloqui già avviati, manca solamente l’intesa definitiva ora
Quest’anno più che mai, l’Inter sarà chiamata ad attuare una vera e propria rivoluzione sul mercato: rivoluzione che dovrà, inevitabilmente, partire dal proprio reparto avanzato.
A tenere sulle spine Marotta e Ausilio è, infatti, la situazione riguardante Romelu Lukaku e Joaquin Correa. Come ormai risaputo, il primo dei due ha fatto ritorno in quel di Appiano grazie alla formula del prestito sottoscritto per un solo ed unico anno: motivo per cui il belga dovrà, dunque, ritornare dalle parti di Londra nel mese di giugno. Nonostante questo, però, la volontà da parte dell’intera dirigenza nerazzurra non è altro che quella di provare ad ottenere l’ok definitivo da parte del Chelsea per il rinnovo del prestito di ‘Big Rom’.
Situazione tutt’altro che simile quella del ‘Tucu’, invece. Ad essere sinceri, da quando l’attaccante argentino è approdato a Milano, non ha fatto nient’altro che deludere in questo suo anno e mezzo trascorso in Lombardia. Oltre a non essere risultato mai e poi mai decisivo in determinate circostanze, infatti, l’ex Lazio – dopo essere stato rilevato dai biancocelesti per la modica cifra di 30 milioni di euro – ha anche rimediato ben 7 infortuni dal suo approdo nella stragrande cittadina della moda.
Sono proprio questi i motivi che spingeranno l’Inter, non a caso, a provare a puntare su un altro centravanti nel corso della prossima estate. Fatta eccezione per Thuram e qualche altro nome, lo sguardo dei nerazzurri era ricaduto anche su Rasmus Hojlund: prima punta di attuale proprietà dell’Atalanta a cui l’intera dirigenza della ‘Beneamata’ dovrà, però, farsene una ragione e, di conseguenza, rinunciare al potenziale ingaggio del giovane classe ’03 che, per via del suo esorbitante valore economico, Zhang e soci non possono minimamente permettersi. Peraltro, c’è già un club di Premier League che si è, anzitempo, portato avanti nelle trattative.
Calciomercato, l’Inter dice addio a Hojlund: il Chelsea ha già incontrato Percassi. 65 milioni per il sì dell’Atalanta
Stando, infatti, a quanto riferito direttamente dal ‘Daily Mail’ nelle ultime ore, la società presieduta attualmente da Todd Boehly ha già incontrato Antonio Percassi per discutere dei diritti alle prestazioni sportive di Rasmus Hojlund.
In quest’appuntamento tra le due parti, il Chelsea non ha fatto nient’altro che ribadire la propria volontà nel provare ad ingaggiare il forte centravanti danese in vista dell’estate. Su questo, però, l’intera dirigenza bergamasca è stata chiara: la base di partenza per il cartellino del danese è di 65 milioni euro. Ad essere sinceri, è questa la cifra che mette fuori dai giochi tutte le società italiane interessate al calciatore, Inter inclusa. Tra l’altro, su Hojlund continua a restare vivo anche il concreto interesse da parte di Manchester United e Bayern Monaco.