Si potrebbe presto parlare di un tentativo per organizzare uno scambio alla pari fra Inter e Juve: da una parte un giovane mediano dal grande potenziale ancora inespresso e dall’altro un laterale sinistro svalutato
Alcuni intermediari potrebbero essere già al lavoro per imbastire uno scambio alla pari fra un tesserato interista e uno juventino. Tutto parte dalla volontà di trovare una nuova sistemazione a Denis Zakaria, calciatore svizzero di origini congolesi-sudsudanesi classe ’96. Il mediano adattabile a regista o a mezzala, non ha trovato spazio al Chelsea, dov’è arrivato l’estate scorsa in prestito dalla Juventus.
Finora il ragazzo si è fatto notare in Premier solo per la sua velocità. In partita ha raggiunto i 36,09 km/h, diventando così il terzo centrocampista più veloce del campionato (davanti a lui ci sono Anthony Gordon del Newcastle, che è arrivato a 36,32, e Matheus Nunes del Wolverhampton). All’Inter servirebbe un centrocampista per l’anno prossimo, considerando l’addio a zero di Gagliardini e l’eccessivo utilizzo di Henrikh Mkhitaryan. E a dire il vero, qualche anno fa, Zakaria era stato visionato da Ausilio (nel 2017, quando giocava nello Young Boys).
Dall’altra parte c’è Robin Gosens, che continua a lanciare dichiarazioni d’amore verso l’Inter e al contempo mostra chiaramente di aver subito forti contraccolpi a livello di convinzione e autostima dopo il trasferimento da Bergamo a Milano. Prima di arrivare all’Inter era considerato uno dei laterali sinistri più forti in Europa. Ora, invece, è finito anche fuori dai radar della sua Nazionale.
Scambio alla pari, pure di prestiti, fra Zakaria della Juve e Gosens dell’Inter
Il tentativo di giungere a uno scambio alla pari, anche solo di prestiti, tra Zakaria e Gosens appare però poco verosimile. Per l’Inter Zakaria non vale quanto il laterale tedesco. E la Juve vuole invece capitalizzare subito dalla cessione dello svizzero.
Sembra insomma quasi impossibile che un’operazione del genere possa andare in porto. I bianconeri sperano ancora che il Chelsea possa riscattarlo. Ma dai Blues non sono mai arrivati concreti segnali di interesse in tal senso. In ogni caso, un riscatto potrebbe essere possibile solo a fronte di un forte sconto rispetto ai 28 milioni (più 4 di bonus) previsti dall’accordo iniziale. Tempo fa, l’Evening Standard, analizzando i risultati sportivi dello svizzero in Premier, aveva ipotizzato una possibilità di conferma a Londra per il centrocampista.
Dopo un primo difficile impatto con la Premier League e qualche noia muscolare lo svizzero ha infatti guadagnato un po’ più di spazio e pare che si comporti sempre benissimo in allenamento. Il Chelsea vorrebbe prendere Bellingham del Dortmund o Rice del West Ham. Se non dovesse riuscirci, in ultima ratio, potrebbe anche scegliere di trattenere Zakaria. Magari a 22 o 23 milioni cash. Insomma, lo scambio alla pari fra Juve e Inter è impraticabile anche per il valore comunque troppo alto del cartellino dello svizzero.
Gosens di nuovo in Germania?
Robin Gosens vorrebbe restare all’Inter e dimostrare di poter essere un giocatore importante. Quindi, da questo punto di vista, sembrerebbe strano immaginare la prospettiva di un trasferimento alla Juve in prestito. Il laterale sinistro piace sempre in Germania, ed è questa la destinazione più probabile in caso di separazione dall’Inter. Potrebbe per esempio finire all’Union Berlino. L’Inter ha infatti messo gli occhi su un giocatore non troppo celebrato della Bundesliga cui si potrebbe arrivare proprio offrendo il cartellino di Gosens.
Il calciatore in questione è Danilho Doekhi, olandese classe ’98, che costa intorno ai 15 milioni. È un difensore centrale, cresciuto nel settore giovanile dell’Excelsior. Nel 2016 passò all’Ajax e per le due stagioni successive militò nel Jong Ajax, collezionando in tutto 35 presenze.
Nel 2018 fu stato acquistato a titolo definitivo dal Vitesse e qui si mise in mostra come uno dei migliori difensori del campionato. Così l’estate scorsa è stato comprato dall’Union Berlino. Sul ragazzo ci sono anche Torino e Napoli. Ma l’Inter potrebbe giocarsi la carta Gosens, proponendo uno scambio secco.