Il Chelsea, dopo le incredibili spese di quest’inverno, non si sente ancora del tutto appagato e punta al gioiello dell’Inter: soldi e un ex per convincere la dirigenza nerazzurra
Tutti vogliono Nicolò Barella. Ma più di chiunque altro lo vuole il Chelsea, che può permettersi offerte fuori mercato per convincere l’Inter. I Blues progettano un rinnovamento totale della mediana e in Inghilterra piazzano il nome di Nicolò in cima alla nuova lista della spesa.
Si parla perciò di una possibile offerta con soldi cash più uno dei tanti calciatori che non rientrano più nei piani della società londinese, magari un ex Inter o lo stesso Romelu Lukaku (valutato attualmente 30 milioni)…
Ma attenzione anche ai nomi di Koulibaly (un difensore che a Milano farebbe molto comodo) e del grande ex Kovacic. La strada potrebbe infatti essere quella di tentare Marotta con tanti soldi e una contropartita di livello: 60 milioni più l’ex Kovacic, per esempio.
La situazione in casa Inter è quella che è, nessun giocatore è dunque incedibile. Non deve quindi sorprendere il movimento di voci e sussurri che coinvolge anche gente come Lautaro Martinez e Barella. Per Zhang 60, 70 o più milioni sarebbero fondamentali per tenere a galla il suo progetto sportivo. Insomma, il club non può chiudere le porte a nessun tipo di trattativa.
Soldi più un ex per Barella: l’Inter non esclude l’affare
Il centrocampista dell’Inter piace in Inghilterra, a diverse squadre. Su di lui ci sono da tempo il Liverpool, lo United e il Chelsea, che ci ha provato già a gennaio. Per non farsi trovare impreparato il club nerazzurro ragiona sulle delle possibili alternative.
La Premier corteggia Barella già da un po’, e i britannici danno il Chelsea in pole. L’Inter ha perciò da tempo messo gli occhi su Frattesi del Sassuolo. Ma c’è un prezzo alto da sostenere. E poi ci sono varie concorrenti: Roma, Juventus e Milan.
Il Sassuolo è pronto a cedere il suo centrocampista e sta già ascoltando le proposte. La valutazione iniziale è di 35 milioni di euro. La Roma avrebbe comunque diritto a un forte sconto grazie alla clausola inserita nel contratto firmato nel 2017. I giallorossi, infatti, si sono portati a casa il 30% sulla futura rivendita di Frattesi nel momento in cui il ragazzo fu ceduto agli emiliani. I Friedkin, però, sono in difficoltà quanto Zhang.
Pare che puntani a spendere complessivamente non più di dieci milioni, inserendo varie contropartite, come Bove e Volpato. Anche l’Inter punta su giocatori da girare al Sassuolo, nella fattispecie Fabbian e Mulattieri.
Kovacic è un giocatore molto apprezzato da Ausilio, ma il suo ingaggio entrerebbe in contraddizione con la strategia di ringiovanire la rosa e abbassare il monte stipendi. Quindi è difficile pensare che l’Inter possa accettare l’ex come contropartita dal Chelsea insieme ai soldi cash. In questo senso funziona di più il nome di Koulibaly, nonostante l’età e l’ingaggio comunque enorme. In difesa l’Inter è in emergenza, e si è disposti a investire ciò che si era stimato versare per il contratto di Skriniar.
L’assalto dei Blues e il muro interista
I Blues hanno provato a cogliere un’eventuale disponibilità nerazzurra a cedere il classe 1997 nell’ultimo giorno del mercato invernale. Tuttavia, per tempistiche e soprattutto per l’importanza del giocatore, l’Inter ha risposto con un perentorio no all’assalto del club inglese.
Ci sarà una nuova offerta a giugno. E questa volta il Chelsea cercherà di muovere un attacco ragionato, colpendo l’Inter nei suoi punti deboli. Che sono tanti ed esposti. Cosa nota a tutti i club più agguerriti sul mercato, in Premier e in Liga (Chelsea, Newcastle, Liverpool, United, Real…).
Zhang potrebbe cedere. Incassare sopra i 60 milioni per lui sarebbe già un affare. A quel punto per i dirigenti arriverebbe l’ordine di vendere. E Barella dovrebbe trasferirsi. Il ragazzo non disdegna la Premier: per lui potrebbe essere un approdo ideale.