Fadiga (ex Inter) e Khedira non sono gli unici casi di calciatori affetti da aritmia. C’è un’altra sconvolgente notizia che ha visto coinvolto questa volta un tesserato della Juve. L’accaduto
In pochi si ricorderanno di Khalidou Fadiga, ex calciatore che in passato ha fatto visita dalle parti di Milano per indossare la maglia dell’Inter, senza successo però.
Il laterale senegalese era, infatti, passato in forza alla ‘Beneamata’ nella stagione 2003-04 senza aver indossato, a suo malgrado, una sola volta la maglia nerazzurra. 0 presenze per lui a causa di un brutto stop che l’ha tenuto fermo per un bel po’ di tempo. Quando ancora ricorreva maggio 2004, per l’appunto, Fadiga venne sottoposto ad un intervento chirurgico per curare un’aritmia cardiaca che gli era stata diagnosticata recentemente (fortunatamente l’ex Auxerre riuscì a riprendere la sua carriera per poi appendere definitivamente le scarpette al chiodo nel 2011).
Era inimmaginabile, perlomeno all’epoca, che si trattasse di una cosa diventata ormai, in tutti questi ultimi anni, praticamente di routine. A onor del vero, infatti, Fadiga non è stato né il primo né di certo l’ultimo ad aver riscontrato il seguente problema. Lo si è visto, anche, con tanti altri calciatori che hanno fatto visita al nostro campionato di Serie A nelle passate stagioni. Pensiamo, per esempio, a Sami Khedira: centrocampista che si laureò Campione del Mondo nel 2014 assieme alla Germania e che poi, una volta passato alla Juventus, riscontrò poco più tardi anche lui un’aritmia cardiaca (fibrillazione atriale nel dettaglio).
No, non è affatto finita qui purtroppo. Anche al giorno d’oggi, questa rognosa patologia continua a colpire drasticamente qualche altra nuova giovane leva del nostro calcio. Questa volta, a dover fare malauguratamente i conti con questo fastidioso male, è un altro tesserato della ‘Vecchia Signora’: calciatore attualmente in forza alla Primavera bianconera, più precisamente, e a cui il tecnico Paolo Montero dovrà rinunciare per un po’ di tempo.
Nuovo caso di aritmia cardiaca, si ferma anche il giovane Domanico della Juve: stop di 1 mese circa per lui
Nel mentre la selezione di Paolo Montero si trova in piena lotta per provare a disputare i playoff di categoria, la Primavera della Juventus si trova, al tempo stesso, a dover fare i conti con tutta una serie di situazioni extra campo: inclusa, in particolar modo, quella di Saverio Domanico.
Al giovane difensore bianconero, fermo già da metà febbraio per dipiù, è stata infatti diagnosticata un’aritmia cardiaca che lo terrà fuori dal terreno di gioco per un po’ di settimane. Pur essendo al suo primo anno al fianco della formazione guidata attualmente da Paolo Montero, questo male benigno non gli ha riservato alcuno sconto e gli si è perciò rivoltato contro. Per lui, si pronostica come minimo uno stop di circa 4 settimane di tempo.
Ad averlo fatto presente, è stata la stessa società bianconera tramite un comunicato ufficiale nel quale si evince che Saverio Domanico verrà sottoposto ora a tutta una serie di trattamenti ambulatoriali. Si spera, a questo punto, in suo ritorno lampo nel quale il giovane difensore ha già messo nel proprio mirino il match della 30esima giornata, in programma contro la capolista Lecce. L’obiettivo è, dunque, quello di provare a riaverlo a disposizione in vista del rush finale di campionato dove la Primavera della Juventus si gioca, peraltro, un posto nei playoff di categoria. Un pronto recupero al ragazzo.