Sì, suona incredibile, ma nel calcio è come nelle favole: tutto diventa possibile, anche le suggestioni apparentemente più sconclusionate. Insomma, c’è chi s’immagina un Neymar con indosso la maglia dell’Inter
Il PSG ha tanti esuberi. Il più illustre e ingombrante è il trentunenne Neymar da Silva Santos Júnior. Uno che guadagna poco meno di 7 milioni di euro al mese e che crea un sacco di fastidio in spogliatoio. Campos ha provato a piazzarlo senza successo in giro già estate scorsa. Anche in Italia, proponendolo alla Juve. E ci riproverà di nuovo, offrendolo un po’ a tutti i grandi club.
Dunque quest’estate potrebbe arrivare una proposta per Neymar all’Inter. Il PSG sarebbe disposto a darlo in prestito con diritto di riscatto e assumendosi l’onere di pagare buona parte dell’ingaggio (come succede con Icardi al Galatasaray). E con tutto lo sconto, la squadra chiamata a ospitare per una stagione il brasiliano non potrebbe spendere meno di 14 milioni netti per il suo stipendio.
C’è davvero da domandarsi cosa farebbe l’Inter di fronte a una proposta del genere? Risponderebbe: “Non se ne parla neanche”. E lo stesso farebbero le altre big italiane: Milan, Juve (in caso di accesso in Champions) e Napoli. Al di là del prezzo dell’affare, per le italiane il profilo non ha interesse tattico. E poi c’è anche la grande incognita sulla sua condizione. Un mese fa il brasiliano si è rotto, e il PSG lo ha fatto sottoporre a un intervento di riparazione ai legamenti, al fine di evitare un grave rischio di recidiva, per quanto riguarda la caviglia destra. Il suo stop potrebbe andare dai quattro a sei mesi. Insomma, potrebbe rivedere il campo l’inverno prossimo.
Pazza idea francese: Neymar dal PSG all’Inter
I parigini devono guardare altrove per piazzarlo. Ma il classe 1992 ha pochi estimatori in giro per il mondo. Il fatto che Al Khelaifi lo abbia di fatto scaricato (l’emiro ha deciso di puntare tutto sulla permanenza di Kylian Mbappé) equivale a una svalutazione. Si parla di un possibile approdo in Premier. Con Liverpool, Manchester City, Manchester United e Newcastle pronti a investire, almeno su parte dell’ingaggio del calciatore. In alternativa Neymar dovrà guardare al Medioriente o all’MSL.
Il guaio per il PSG è che il brasiliano ha rinnovato automaticamente il proprio contratto con la squadra nel corso del giugno scorso, firmando fino al 2027: nell’accordo iniziale era infatti presente una clausola che gli ha permesso di prolungare unilateralmente il rapporto con il PSG, per altri due anni. E questa cosa non è piaciuta per niente ai dirigenti del PSG. L’obiettivo sarebbe cederlo per sbarazzarsene, ma sarà difficile, pure regalandolo. Un mese fa si parlava di un prezzo fissato a 100 milioni. Ora l’incasso sulla vendita è considerato un aspetto marginale.
I francesi sanno benissimo che il brasiliano, nonostante il suo talento, al momento non ha mercato. A meno che il campione non decida di tagliarsi l’ingaggio e di provare a rimettersi in discussione. Da come si è comportato finora, però, non sembra proprio possibile che Neymar voglia abbandonare l’ingaggio da 40 milioni di euro a stagione. In Brasile scrivono che sarebbe pure disposto a stare in tribuna per altri tre o quattro anni.
L’ultima speranza per il PSG è che si faccia avanti il Newcastle: il fondo PIF è l’unica proprietà che può permettersi di pagare un ingaggio tanto alto. O Ney pare che sia parecchio depresso ultimamente. Era arrivato a Parigi per vincere da protagonista Champions League e prendersi il Pallone d’oro. Ma non ha combinato quasi niente di buono.