Il patron del Leeds, interessato a prendere le redini dell’Inter, avrebbe ancora un sogno irrealizzato da concretizzare nel prossimo futuro
Le voci di un interessamento da parte di Andrea Radrizzani alle quote societarie dell’Inter in mano a Steven Zhang continuano a correre veloci. Il patron del Leeds United, detentore anche di una piccola percentuale di DAZN e parte del Consiglio di Amministrazione del colosso di servizi streaming, avrebbe lanciato un appello per la formazione di una cordata che potrebbe addirittura competere con la superpotenza di Investcorp, altro fondo del Bahrain con il quale il presidente nerazzurro Steven Zhang starebbe già in contatto diretto.
Per Radrizzani si tratterebbe dell’apice della sua carriera da imprenditore nel settore sportivo, oltre al fatto che sarebbe un bene per l’economia dell’Inter rivedere un volto italiano dopo tanti anni di monopolio extracomunitario. Il suo avvento porterebbe una ventata d’aria fresca anche nell’ambiente di Viale della Liberazione ed è molto probabile che possano essere attuati alcuni accorgimenti strutturali di vitale importanza per il prosieguo dell’ascesa dell’Inter nel calcio internazionale. A partire proprio dal volto in sostituzione di Simone Inzaghi, attuale tecnico, non pienamente promosso da parte della dirigenza nerazzurra per via delle troppe lacune mostrate dalla sua gestione nel corso dell’attuale stagione sportiva. Al suo posto sono stati fatti molti nomi, da Thiago Motta in spolvero con il Bologna al buon Roberto De Zerbi del Brighton. Eppure, il vero pallino dell’imprenditore milanese è sempre stato Antonio Conte. Non un caso, dunque, che le strade delle due influenti figure possano incrociarsi proprio a Milano. Ancora una volta.
Calciomercato, Radrizzani e il ‘regalo’ all’Inter
Radrizzani aveva raccontato, tempo addietro, di un interessamento notevole nei confronti del tecnico italiano proprio per il suo Leeds. Avrebbe offerto persino 20 milioni di euro pur di averlo alla guida della squadra, all’epoca tra le favorite alla promozione nel campionato della Championship inglese, in funzione di un approdo diretto in Premier League ove avrebbe fatto un gran figurone. Il destino ha poi voluto premiare l’esperienza di Bielsa, con il quale però le strade si sono poi separate.
Il ritorno di Conte sulla panchina dell’Inter, grazie alla spinta e la lungimiranza di Radrizzani, metterebbe in moto un meccanismo vincente unico nel suo genere, sospinto dall’unità e la stima reciproca dei due protagonisti della vicenda. Al momento, però, sono soltanto idee che hanno del fantascientifico. Ma che potrebbero presto trasformarsi, come la chimica insegna, in qualcosa di nuovo e unico nel suo genere. Chissà che la rinascita dell’Inter possa passare proprio da lì.