L’esterno sinistro dell’Inter potrebbe essere impiegato come merce di scambio per un’alternativa nel ruolo, oppure cessione diretta senza contropartite
Altro giro, altra corsa. Federico Dimarco è un fiume in piena. Le sue prestazioni con la maglia dell’Inter sono migliorate giorno dopo giorno, col passare del tempo, fino a diventare un titolare inamovibile della formazione di Simone Inzaghi a seguito della cessione a parametro zero di Ivan Perisic al Tottenham la passata estate. Al contempo è riuscito a tenere testa ai continui tentativi di sorpasso da parte di Robin Gosens il quale, al contrario, ha sofferto uno stato di forma complessivo abbastanza discutibile.
L’esterno sinistro italiano, dunque, resta uno degli elementi sui cui l’Inter può davvero contare per incisività e duttilità, perché abile nell’adattarsi a diverse situazioni di gioco senza subire pesanti inflessioni di rendimento. Per il tecnico piacentino rappresenta un elemento di estrema importanza, ma è anche vero che il bisogno impellente da parte delle dirigenza nerazzurra di monetizzare almeno una cessione di un big lo rende fortemente appetibile sul mercato delle grandi realtà europee. Specie di quelle sempre più ricche di Premier League. Secondo le ultime stime, anche il West Ham potrebbe valutare l’annessione dietro a scambio diretto con il connazionale Emerson Palmieri, vecchia conoscenza di Roma e Chelsea.
Calciomercato Inter, Dimarco a rischio per Emerson
Reduce da alcune prestazioni senza infamia e senza lode con la maglia della Nazionale di Roberto Mancini nelle gare di qualificazione ad Euro 2024 proprio in funzione dell’indisponibilità di Dimarco per infortunio, come alternativa a Leonardo Spinazzola, Emerson ha raccolto un buon numero di presenze in Premier League in questa stagione dimostrando comunque qualità ed inventiva. Certo per l’Inter potrebbe trattarsi di un leggero passo indietro rispetto alle volontà iniziali della dirigenza, ma tutto fa brodo laddove sono le esigenze economiche a parlare.
Nel caso in cui però il duo Marotta–Ausilio dovesse rifiutare la proposta di scambio per Palmieri, la dirigenza del West Ham potrebbe anche lasciar perdere l’ipotesi di inserimento di una contropartita per raggiungere agevolmente il cartellino di Dimarco a fronte di una spesa da almeno 30 milioni di euro. Una plusvalenza niente male, tenendo conto che il calciatore rappresenta uno dei giovani prodotti del vivaio nerazzurro su cui la società ha meglio lavorato negli anni. Anche l’esperienza di prestito al Verona lo ha fatto maturare, tanto da diventare poi un punto fisso persino per l’ex Antonio Conte nell’annata Scudetto. Specie negli ultimi anni, poi, Dimarco ha dimostrato grande vena realizzativa, una qualità che il più difensivo Emerson non possiede affatto.
Champions, le probabili formazioni di Inter-Benfica
A meno di sorprese Dimarco partirà titolare stasera contro il Benfica nel match di ritorno dei quarti di finale. Simone Inzaghi dovrebbe confermare lo stesso undici che martedì scorso ha espugnato il ‘Da Luz’ ipotecando la qualificazione alle semifinali.
Dimarco sull’out mancino, Dumfries su quello opposto. Davanti, invece, toccherà a Edin Dzeko e Lautaro Martinez con Lukaku e Correa pronti a subentrare a gara in corso. Sponda portoghese, Schmidt ritrova Otamendi out per squalifica all’andata.
Ecco le probabili formazioni della sfida tra Inter e Benfica che verrà trasmessa in diretta esclusiva da ‘Amazon Prime Video’. Diretta testuale qui su Interlive.it.
INTER (3-5-2): Onana; Darmian, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Mkhitaryan, Dimarco; Dzeko, Lautaro. All.: Inzaghi
BENFICA (4-2-3-1): Vlachodimos; Gilberto, Silva, Otamendi, Grimaldo; Ciquinho, Florentino; Joao Mario, Rafa Silva, Aursnes; Ramos. All.: Schmidt
ARBITRO: Del Cerro Grande (SPA)