Il tecnico dell’Aston Villa aspira al colpo incredibile la prossima estate con il benestare dell’Inter, c’è distanza sulle cifre
Il grande cammino compiuto sulla panchina del Villarreal ha permesso al tecnico spagnolo di meritarsi le attenzioni di una buona fetta di quelle realtà europee che fino a quel momento non lo avevano mai preso in considerazione sulla carta. Figurarsi nella pratica. Poi però Unai Emery è diventato presto un uomo chiave per la direzione sportiva dell’Aston Villa in Premier League, perché ha saputo donare all’ambiente nuova vitalità per accantonare l’incubo della prima metà di stagione.
Inevitabilmente la conquista di questo obiettivo ha scacciato ogni dubbio sulla sua permanenza in Inghilterra e la sua entourage starebbe già valutando una serie di operazioni di mercato da attuare per il prossimo anno, così da sperare di competere nella parte alta della classifica del massimo campionato inglese. A partire dai sondaggi sul terzino destro, visto che il buon Matty Cash ha subito un infortunio pesante e non ha potuto offrire il massimo del suo potenziale. Sostituirlo, però, non è compito semplice. Questo perché ad oggi esistono pochi terzini di prospettiva in grado di compiere in ugual misura sia la fase difensiva che offensiva senza troppe sbavature. Come potrebbero esserlo alcune limitazioni tecniche. Eppure l’Inter ha esattamente l’uomo che farebbe al caso di Emery: Denzel Dumfries.
Calciomercato Inter, l’Aston Villa può contare su Dumfries
L’esterno olandese è cresciuto moltissimo sotto la guida di Simone Inzaghi sin dai primi momenti in nerazzurro post PSV, diventando essenziale in fase di copertura grazie alla prorompente fisicità e la permeabilità in fase offensiva data dallo spiccato atletismo.
Oggi è valutato almeno 40 milioni di euro dalla società di Zhang, prezzo maggiorato non soltanto dalle evidenti qualità ma anche dalla necessità del club di battere cassa laddove possibile. L’Aston Villa, però, non vorrebbe andare oltre i 30 milioni. Al momento questa è la valutazione del club inglese che intende sondare anche altri terreni feritili, anche meno costosi se necessario, per ovviare al problema terzino. Chiarò è che la ‘flessibilità’ nelle trattative da parte di Giuseppe Marotta potrebbe ammorbidire la richiesta da parte dell’Inter, convolando ad un patto onesto tra le parti. Specie che si tratti di una formazione che non compete in modo diretto con i nerazzurri in Champions League.