Il duttile centrocampista non prolungherà il proprio contratto col club, ma potrebbe restare in Inghilterra: destino anche in mano ai nerazzurri di Milano
Un passo dopo l’altro l’Inter sta riacquistando uno stato di forma discreto, proprio nel momento più utile e delicato della stagione regolare con un calendario che fa venire i brividi. L’ultima vittoria in campionato contro l’Empoli e quella precedente contro il Benfica che è valso il pass alle semifinali di Champions League donano infatti nuovi spunti di riflessione e alimentano la voglia di proseguire su questa strada fino alla fine dei giochi.
Dopodiché starà alla dirigenza nerazzurra, sotto l’attenta analisi del presidente Steven Zhang, comprendere fino a che punto sarà necessario apportare delle modifiche in organico al termine della stagione. Partendo in primis dallo stesso allenatore che, fino a questo momento, ha vinto una Supercoppa e deve spartirsi l’accesso alla finale di Coppa Italia con la Juventus. Un bottino niente male, a scapito dei risultati in Serie A che lo hanno penalizzato molto nella corsa qualificazione in Champions.
L’uscita di scena di Romelu Lukaku, di rientro al Chelsea dopo il prestito, lascerà spazio a nuove considerazioni sul futuro dell’attacco nerazzurro con Mateo Retegui in pole assieme a Marcus Thuram. Fronte difesa, invece, il vuoto lasciato da Milan Skriniar dovrà essere colmato in fretta con un colpo di spessore. Nell’attesa però si tengono alti i contatti con Stefan de Vrij per il rinnovo in extremis, oltre alla volontà di riscattare Francesco Acerbi a titolo definitivo dalla Lazio. Quanto al centrocampo, invece, Marcelo Brozovic potrebbe rappresentare l’unica vera uscita di spessore. Senza considerare Roberto Gagliardini agli sgoccioli della propria avventura ad Appiano Gentile. Così, per completamento, Marotta potrebbe anche valutare da vicino il profilo di Ainsley Maitland-Niles, centrocampista tuttofare in uscita dall’Arsenal a parametro zero al termine del prestito al Southampton.
Calciomercato, Matiland-Niles scalpita di lasciare l’Arsenal: idea Inter
Il calciatore inglese, già conoscenza della Roma per una breve parentesi in giallorosso nel recente passato, ha dichiarato apertamente sui propri canali social di aver terminato un’avventura bellissima durata diciannove anni (da quando era bambino, ndr) con la maglia dei ‘Gunners’.
Egli non esclude la possibilità di restare tra le file dei ‘Saints’ di St. Mary, qualora la dirigenza inglese si muovesse in quest’ottica. In caso contrario, la sua entourage sarebbe pronto ad offrirlo anche al di fuori dei confini nazionali. Tornando anche sui passi della Serie A, coi nerazzurri che sarebbero comunque lontani dal volerlo in squadra per una questione legata esclusivamente alla sua utilità nel progetto tecnico del futuro. Il profilo di Maitland-Niles, in sostanza, non piace granché.