“Siete delle m…, ma tanto arrivate sesti”. Ecco che cosa avrebbe detto Allegri, rivolto a Marotta e a Baccin, al termine della partita di ritorno della semifinale di Coppa Italia
Secondo la Gazzetta dello Sport Massimiliano Allegri si sarebbe lasciato andare a dei duri sfoghi verbali dopo la sconfitta al Meazza contro l’Inter. Dapprima, già nel sottopassaggio, avrebbe apostrofato con pesanti offese Baccin e Marotta, e poi, nel suo spogliatoio, avrebbe continuato a strillare, prendendosela anche con i giocatori della propria squadra.
È nervoso, Allegri, e ci sta. È stato annullato dall’Inter di Inzaghi ed è uscito dalla Coppa Italia. Presto potrebbe affrontare l’esclusione della Juventus dalle coppe europee per decisione della UEFA. Tuttavia, sembra che quanto accaduto al termine di Inter-Juventus abbia superato ogni limite imposto dalla decenza e dal professionismo. Ultimamente il caro Max è più agitato del solito, e permaloso che mai.
La Gazzetta ricostruisce tutti i movimenti di Allegri dopo il fischio finale, dallo scontro con i dirigenti interisti alle urla di rimprovero spese nello spogliatoio juventino. Non pago di aver appena dato delle “m**de” a Maratta e Baccin, l’allenatore bianconero avrebbe anche aggredito i propri giocatori, rei di aver perso “contro una squadra di morti“. Anche in questo caso, dunque, il mister avrebbe usato parole molto dure per denunciare la brutta prestazione della sua squadra e la conseguente sconfitta contro i rivali nerazzurri.
Poi, tornando a concentrarsi sull’Inter, Allegri avrebbe detto ai suoi: “Dobbiamo arrivare davanti a loro in campionato, non dobbiamo mandarli in Champions”. In spogliatoio tutto, o quasi, è permesso. E non stupisce che Allegri possa aver alzato la voce e inasprito i toni per chiedere alla propria squadra una reazione. Ciò che appare più grave è lo scontro verbale che l’allenatore ha ingaggiato con i membri della dirigenza interista. E, a tal proposito, la Gazzetta si domanda se qualcuno degli ispettori federali possa aver sentito le dure e volgari parole gridate da Allegri contro i dirigenti interisti. E se, di conseguenza, questa roba finirà sul referto arbitrale. “Di sicuro non c’è Inter-Juve che si rispetti senza liti e polemiche. E anche stavolta qualcosa è successo, sebbene lontano dalle tv“, si legge sulla Gazzetta.
Allegri aggredisce Baccin e Marotta negli spogliatoi: “Siete delle m… Tanto arrivate sesti“
La sconfitta brucia. Ed è in un certo senso naturale che un tecnico sia arrabbiato e deluso al termine di una semifinale persa. Ciò che sembra meno normale è il livore con cui il tecnico della Juventus abbia attaccato i due dirigenti interisti. Ultimamente, pare che faccia molta fatica a trattenersi, anche se poi, davanti alle telecamere, si preoccupa sempre di mostrarsi sereno e calmo. Fra le altre cose, nelle interviste post derby d’Italia, ha fatto anche i complimenti all’Inter.
Qual è il vero Allegri? Quello agitatissimo e sboccato del sottopassaggio e dello spogliatoio: nervoso, irascibile e un po’ irrispettoso? O quello che sorride in tv, sempre pronto a mediare o a stemperare le polemiche?
Massimiliano Allegri è fatto così. Gli capita spesso di urlare e buttarsi a capofitto nei litigi. Non è certo la prima volta che eccede in tal senso. Giustamente il tecnico livornese si sente sotto pressione. Si era già intuito domenica sera dopo la partita contro il Napoli, quando era stato beccato in un video in cui diceva: “Ammazza, avete vinto uno scudetto”, in maniera ironica. E al suo fianco c’è sempre quell’altro campione dello “stile-Juve”, il vice Landucci, squalificato per aver detto a Spalletti “pelato di m…” e “ti mangio il cuore”.
Al Meazza Allegri sarebbe esploso subito dopo il fischio finale. Nel sottopassaggio, secondo la Gazzetta, se l’è presa prima con il dirigente dell’Inter Dario Baccin e poi con Beppe Marotta. Baccin era stato multato perché era sceso in campo a fine partita, all’andata, nei momenti più critici, cioè dopo la doppia espulsione di Handanovic e Lukaku.
E Allegri, forse, voleva rimproverare qualcosa a Baccin proprio in relazione a quei fatti. La Gazzetta racconta di un Allegri furioso, che ha inveito un po’ contro tutti e se l’è presa perfino con Beppe Marotta, con cui ha lavorato per anni in armonia, alla Juventus. Infine sarebbe arrivato a insultare i nerazzurri, lasciandosi andare a offese anche piuttosto colorite.
Alla sua squadra avrebbe chiesto di impegnarsi per non far qualificare l’Inter in Champions. Be’, se la Juve sarà esclusa dalle coppe, all’Inter basterà anche il quinto posto a questo giro per entrare in Champions League. Un nervosismo eccessivo e non giustificabile, quello di Allegri. E chissà se la Juventus cercherà di riparare alle parole del suo allenatore cercando una mediazione con l’Inter.