Nessuno avrebbe mai voluto vederlo all’Inter. Ma la scelta di Inzaghi, criticatissima quest’estate, è ormai da tutti interpretata come una mossa vincente
Alla fine di Inter-Juventus, semifinale di ritorno di Coppa Italia, i giornalisti hanno chiesto a Inzaghi di commentare la partita quasi perfetta di Acerbi in difesa. Il tecnico piacentino ha sorriso e ha risposto: “Con un po’ di fatica dirigenti e società mi hanno accontentato. Acerbi è un giocatore che conosco, un atleta con grandi qualità, dentro e fuori dal campo. Ci sta dando una grande mano. Coi compagni sta facendo un ottimo percorso nelle Coppe”.
Da riserva, accolta con scarsa fiducia e poco rispetto dall’ambiente, a titolarissimo: Francesco Acerbi sta disputando la sua migliore stagione in carriera con l’Inter. E anche ieri, contro la Juventus, ha fornito un prestazione da applausi. Dominio totale in difesa, con 100% dei takle riusciti e 100% dei duelli aerei vinti. E non è la prima volta che l’ex Lazio decide di offrire una prova magistrale.
Indubbiamente, Acerbi rappresenta la vera scelta vincente di Inzaghi. Il numero 15 interista sta dimostrando a tutti di essere un signor difensore. Bravo nelle letture difensive, sempre puntale nei contrasti e nei recuperi e coraggioso nelle ripartenze. All’inizio, a Milano, nessuno lo voleva. Si faticava a capire l’utilità del suo arrivo. Ai più sembrava un rinforzo senza senso. In più l’ambiente ce l’aveva a priori col difensore, criticato per quel sorriso che gli era scappato alla fine della stagione scorsa, dopo il goal del Milan alla sua Lazio (rete che aveva di fatto spezzato i sogni scudetto dei nerazzurri). Oggi, invece, nessuno potrebbe negare che Acerbi è la vera, grande rivelazione di questa stagione dell’Inter.
Arrivato in punta di piedi, all’ultimo secondo utile, e subito preso di mira dalla tifoseria, l’ex Lazio si è messo d’impegno per farsi voler bene. Ci ha messo serietà, cuore e professionalità. E così si è preso una maglia da titolare, fino a dimostrare di essere il più solido e continuo in un reparto che quest’anno ha fatto molto peggio del solito.
🚨#Guida arbitrerà #InterLazio #SerieA
📺Chiffi e Ayroldi al VAR pic.twitter.com/BQkGnvALGt— Interlive (@interliveit) April 27, 2023
Acerbi: la scelta vincente di Inzaghi porta l’Inter in finale di Coppa Italia
Se l’Inter giocherà la finale di Coppa Italia lo si deve tanto proprio ad Acerbi. E non solo per l’ottima prestazione contro la Juventus, ma anche per quel goal agli ottavi, contro il Parma, che ha permesso ai nerazzurri di evitare i rigori. Un pallonetto di testa, con la palla che si infila alle spalle di un incredulo Buffon.
Anche ieri sera, in una partita delicatissima come Inter-Juventus, l’ex Lazio ha fatto una grande partita, annullando le poche sortite offensive dei bianconeri e meritandosi anche gli elogi della stampa. Ieri, contro Chiesa, Di Maria e Milik non si è mai scomposto, non è mai andato in affanno, dominando su tutti i palloni. Prima si è adattato a contenere gli scatti di Chiesa, poi ha evitato che Milik raggiungesse mai un pallone. Ma, non pago, Acerbi non si è limitato a fare un ottimo lavoro in marcatura. Non ha sbagliato un movimento e spesso si è proposto con coraggio in avanti, trascinando con sé il resto della squadra.
Insomma, Acerbi e Mkhitaryan sono diventati i veri insostituibili di Inzaghi. Due vecchietti, su cui quasi nessuno avrebbe puntato un euro. E invece adesso per l’Inter diventerà fondamentale trovare un accordo con la Lazio per trattenere il trentacinquenne a Milano. Uno che fa bene a tutta la squadra e che parla spesso da leader.
A termine della vittoria contro la Juventus e aver raggiunto la finale di Coppa Italia, Acerbi ha voluto pubblicare un post sui suoi social: “Non abbiamo vinto niente ma godiamoci questa serata“. Così parlano i giocatori con i piedi per terra e pronti a sacrificarsi.