Il portiere camerunese piace in Inghilterra e potrebbero scendere ad un affare incredibile con contropartita doppia per convincere l’Inter a cedere il suo cartellino
André Onana ha ormai rubato la scena nell’ambiente nerazzurro. In positivo, s’intende. Sia sotto il profilo delle prestazioni di gioco, diventando man mano uno degli elementi più influenti della rosa di Simone Inzaghi e protagonista assoluto nei match internazionali di Champions League; sia sotto quello meramente di mercato.
Perché al di là di quel che successe con il tecnico della Nazionale camerunese durante l’ultimo Mondiale in Qatar che gli costò l’esclusione anticipata dai giochi e un polverone mediatico non indifferente, Onana piace. Eccome. Specie in Premier League, dove ormai molti club stanno crescendo a dismisura il proprio parco giocatori con operazioni di prim’ordine. Specie nel caso del Chelsea dl magnate Todd Boelhy. Eppure nel caso specifico di ‘Blues’ la campagna acquisti precedente al netto di 300 milioni di euro sembra fare oggi acqua da tutte le parti. Probabilmente perché lanciata senza criterio, con l’idea di accorpare tutti i più grandi talenti europei sotto lo stesso stendardo. Consapevoli di questa disfatta, i dirigenti inglesi hanno voglia di mettere le cose apposto in funzione del nuovo tecnico che a breve prenderà il posto di un fragilissimo Franck Lampard, selezionato come allenatore ad interim post esonero di Graham Potter.
Calciomercato, Onana al Chelsea con contropartita doppia: risposta secca dell’Inter
Onana avrebbe il suo spazio come primo portiere al posto dell’alternativa Kepa, mentre Edouard Mendy – accostato anche all’Inter in passato – avrebbe il via libera per partire altrove. Al fine di raggiungere agevolmente il cartellino di Onana, però, il Chelsea preferirebbe sfruttare altri due esuberi in rosa così da non versare nelle casse nerazzurre denaro cash.
Si tratta di Ruben Loftus-Cheek e Trevoh Chalobah, due vecchi pallini della dirigenza di Giuseppe Marotta. Nonostante entrambi piacciano ancora molto e possano essere sfruttati per coprire i futuri buchi d’organico, l’Inter sarebbe restia a valutare l’idea della contropartita doppia esprimendo esclusiva preferenza per un’operazione diretta per almeno 40 milioni di euro.