L’imprenditore incalza il proprio interesse nei confronti dei giallorossi dei Friedkin, l’alternativa potrebbe essere proprio nerazzurra
L’Inter ha ripreso forma in campionato con un’importantissima vittoria ai danni dell’Empoli e ha conquistato il passo per la finale di Coppa Italia battendo la Juventus nella sfida di ritorno sul terreno di gioco di San Siro. Nell’attesa che il destino di Champions League si compia, la presidenza in mano a Steven Zhang è ad un importante bivio decisionale.
Da un lato il presidente cinese è ben convinto di mantenere saldo il controllo delle quote societarie del club nerazzurro anche nel prossimo futuro, senza volontà di ammettere l’inserimento di nuovi soci di maggioranza che possano donare rinnovata forza economica non soltanto per il pagamento dei debiti ancora in piedi con Oaktree ma anche da poter sfruttare in positivo sul mercato. Dall’altro lato, però, crescono le voci di una possibile cessione al cospetto di un’ingente offerta. Fino a diversi mesi fa si parlava di almeno un miliardo di euro e le condizioni sarebbero rimaste invariate. Addosso all’Inter permane l’ombra di Investcorp, mentre sono ancora defilate le posizioni dei gruppi statunitensi. Al contempo, però, il club di Viale della Liberazione non sarebbe l’unico ad essere in procinto di un cambio radicale ai vertici societari.
Follieri protagonista sul mercato della Roma, anche l’Inter sullo sfondo
Di recente anche i Friedkin proprietari della Roma si sarebbero attivati per tenere alti i contatti con l’imprenditore Raffaello Follieri, in passato accostato a realtà del calibro di Palermo, Catania e Foggia. Quest’ultimo, in un’intervista esclusiva al ‘Sole 24 Ore’, avrebbe infatti dichiarato apertamente di aver incontrato di persona il patron Dan in due occasioni di cui una lo scorso marzo.
Non sono state presentate offerte di rilievo, ma a suo parere la Roma avrebbe una valutazione di circa 750 milioni di euro che potrebbe agevolmente corrispondere ai cedenti statunitensi senza prendere in considerazione cordate di alcun tipo. “Ho i fondi per italianizzare totalmente il club senza soci esteri“, commenta senza presunzione. Il suo patrimonio, infatti, parla chiaro. Nel giro di pochi anni ha ereditato l’impero del padre e fatto esplodere sul mercato imprenditoriale realtà come la Follieri Energy SA e la Blu Lion Shipping che gli avrebbero fruttato almeno un miliardo e mezzo di euro. Grazie all’impegno nella ricerca di metalli rari da impiegare nell’industria informatica e delle tecnologie digitali, i suoi contratti avrebbero raggiunto cifre stimate intorno ai 315 miliardi di euro. Niente male. E nel caso in cui il piano d’acquisizione della Roma fallisse miseramente per chiusura da parte del duo Friedkin, allora Follieri potrebbe anche fiondarsi sull’Inter di Zhang.