L’Ad nerazzurro prima di Roma-Inter: “La squadra sta bene, sarà un finale di stagione adrenalinico. Leao a rischio per il derby? Pioli saprebbe sostituirlo degnamento”
“La squadra sta bene e ha il conforto dei risultati. E questi aumentano l’autostima. La Roma è sempre la Roma, anche incerottata, e poi gioca davanti a un pubblico straordinario”. Pensieri e parole di Marotta prima del fischio d’inizio della sfida dell’Olimpico che avrà un peso importantissimo in chiave corsa Champions. Per i gialorossi di Mourinho, ma anche per l’undici di Inzaghi reduce da tre vittorie consecutive.
“È un finale di stagione adrenalinico, in dieci giorni ci giochiamo tanto della nostra stagione. Il 10, il 16 e il 24 abbiamo tre appuntamenti significativi – ha aggiunto l’Ad dell’Inter al microfono di ‘Dazn’ – Il momento della svolta probabilmente è stato il superamento dei quarti di Champions contro il Benfica. Quello è stato un momento in cui la squadra ha ritrovato convinzione. Poi abbiamo eliminato la Juventus e recuperato punti in campionato. Tutto ciò ha ridato delle certezze”.
“Voci su addio Inzaghi a fine stagione? Gli allenatori sono perennemente sotto esame – ha risposto Marotta che non dà certezze sulla permanenza del tecnico piacentino sulla panchina interista – Quando la società valuta un allenatore, però, essa tiene conto della capacità dello stesso e non certo di una sconfitta. I rumors su un eventuale avvicendamento non c’hanno toccato più di tanto, il lavoro di Inzaghi è molto positivo, siamo in tre competizioni. Il suo lavoro professionale è sicuramente molto ben accettato da tutti”.
Argomento finale l’infortunio di Leao all’inizio di Milan-Lazio. Il portoghese ha accusato un problema all’inguine che lo mette in dubbio per il derby Champions di mercoledì: “Non conosco neanche l’entità dell’infortunio, tuttavia non è certo un singolo a determinare. È sempre il collettivo. Parliamo del Milan. Pioli sarebbe comunque in grado di sostituirlo degnamente”, ha concluso Marotta.