Le parole dei due calciatori dell’Inter a distanza di pochi giorni dal fischio d’inizio del primo derby delle semifinali di Champions League contro il Milan
Finora è stato un percorso impeccabile. Almeno quello compiuto in Champions League. Perché al netto di alcuni scivoloni vissuti in campionato all’inizio di stagione e a cavallo con gli ultimi mesi invernali, l’Inter ha saputo tenere testa alle portoghesi nelle prime sfide ad eliminazione dell’edizione attuale della competizione europea. E infine è giunta al cospetto del Milan di Stefano Pioli, l’eterna rivale, per disputare due stracittadine sentitissime. L’atmosfera a Milano è già carica di tensione, tanto che persino nella metro il pavimento si tinge di colore. Tutto sembra ormai pronto. E pronti lo sono anche i calciatori nerazzurri, motivati a fare la storia.
Nel corso della recente intervista per conto dell’ufficio stampa dell’UEFA, il centrocampista Nicolò Barella ha aperto così il suo excursus sull’importanza di giocare una competizione simile: “È stata una stagione particolare sotto tanti punti di vista ma sono felice di sentirmi ancora carico per questo finale. Parlo anche a nome della squadra. Strano ma vero, abbiamo lavorato meglio in Champions. Può darsi che le sensazioni che dà quell’atmosfera europea ci abbiano gasato. Anche ascoltare quella musichetta all’inizio ti spinge a fare del tuo meglio. Non è una scusa: ci sono davvero partite che ti mettono carica e ti aiutano a dare il massimo. Questa è la Champions“.
“Scendere in campo con calciatori che hanno il tuo stesso obiettivo è il vero segreto per il successo. L’Inter non arrivava a questo punto della competizione da troppi anni e neanche noi ce lo aspettavamo all’inizio, ma ora che ci siamo abbiamo bisogno del forte spirito di squadra per superare anche l’ennesimo limite“, ha quindi concluso Barella.
Dzeko, Milano è pronta al super-derby di Champions: “Vogliamo andare oltre”
Parola poi al compagno Edin Dzeko, grande protagonista al fianco di Lautaro Martinez in un tandem d’attacco ben rodato e funzionale.
“Ho l’animo sereno. Saranno due partite incredibili, l’Italia intera deve essere fiera di avere due squadre della stessa città a contendersi le semifinali di Champions. La posta è altissima, giocare la finale sarebbe davvero un sogno. Questo derby lo sento molto più di quel che ho vissuto a Manchester, sono partite che hanno una fiamma diversa dalle altre. Non ci sono favoriti: ognuno darà il massimo per portare a casa il risultato“, ha aperto Dzeko con ammirazione.
“Nonostante la stagione altalenante, non ci guardiamo più indietro. Possiamo soltanto andare oltre con lo sguardo, ambire a quel che abbiamo ancora fra le mani. Non abbiamo intenzione di arrestare la nostra corsa, siamo motivati e abbiamo tutte le qualità per vincere entrambe le partite. San Siro è un palcoscenico spettacolare, ci darà la forza giusta“, ha poi concluso il calciatore.
Leao a rischio derby, le ultime sulle condizioni dell’esterno
In vista della partita di mercoledì sera, il Milan non dorme sonni tranquilli in relazione alle condizioni fisiche di Rafael Leao che aveva accusato un fastidio muscolare nei primi dieci minuti del match contro la Lazio.
Stando alle ultime novità raccolte da ‘calciomercato.it‘, l’esterno offensivo portoghese potrebbe restare ancora a riposo. Ha infatti svolto una seduta differenziata d’allenamento di pari passo con una terapia di recupero appositamente studiata. Domani verranno compiute le ultime valutazioni del caso, ma a meno di colpi di scena salterà l’Euroderby d’andata.