L’ex Atletico potrebbe tornare in Inghilterra dopo l’esperienza in Ligue 1, anche l’Inter sul suo profilo ma le chance restano molto basse
A giochi conclusi sarà tempo di tirare le somme di una stagione tutto sommato positiva per il numero di trofei partecipati, la Supercoppa Italiana portata a casa e i buoni passi avanti fatti sul fronte finanziario. L’Inter è già pronta ad investire le giuste risorse anche sul mercato, dovendo coprire il vuoto lasciato in difesa da Milan Skriniar e con ogni probabilità anche quello di Romelu Lukaku di rientro al Chelsea dopo il prestito annuale.
Nel reparto offensivo permarrà Lautaro Martinez assieme ad Edin Dzeko, mentre potrebbe dire addio anche il flop Joaquin Correa alla sua seconda annata consecutiva con la maglia nerazzurra. Facendo un rapido calcolo serviranno dunque almeno due centravanti di ruolo, di impostazione diversa. Il primo, più incentrato sulla mobilità fisica e il predominio in area, potrebbe essere rappresentato dal giovane italo-argentino Mateo Retegui grande protagonista del corrispondente campionato sudamericano a tinte biancocelesti. L’altro, invece, potrebbe essere il buon Marcus Thuram – già vicino all’Inter ancor prima che Marotta virasse su Correa ma poi sfumato per infortunio – in uscita dal Borussia Monchengladbach a parametro zero. Tra i tanti altri nomi presi in considerazione c’è stato anche quello di Moussa Dembele, attaccante in scadenza di contratto con l’Olympique Lione ex ed Atletico Madrid.
Calciomercato, Dembele depennato dalla lista nerazzurra: torna in Inghilterra
Dembele non ha giocato la sua miglior stagione per via dello strapotere di Alexandre Lacazette in fase realizzativa. Soltanto 3 reti hanno impreziosito le 22 presenze, spesso da subentrante, ottenute in Ligue 1.
Il calciatore, valutato circa 15 milioni di euro, sarebbe dunque pronto a fare un passo indietro tornando a disposizione degli osservatori sul mercato. Per l’Inter, però, si tratterebbe di una mera suggestione senza fondamento e certezze alcune. I suoi numeri stagionali, infatti, non alimentano l’interesse da parte della dirigenza. Al contrario, alcuni club di media classifica di Premier League come West Ham, Aston Villa e Leeds United sarebbero in procinto di muovere le proprie pedine per accaparrarsi le sue prestazioni già dalla prossima estate. Un tiepido ritorno in terra inglese dopo l’esperienza al Fulham, sotto il cui stendardo aveva davvero espresso un ottimo calcio prima di approdare al Celtic.
Roma-Inter, gli strascichi di Mourinho: “Non è un top allenatore”
Nonostante siano chiusi i giochi tra Roma e Inter, l’operato del tecnico portoghese José Mourinho fa ancora discutere e trova dissensi un po’ ovunque. Ospite della trasmissione in diretta streaming sul canale Twitch ‘TvPlay’, l’ex calciatore Pietro Vierchwood ha così analizzato l’ex allenatore nerazzurro.
“Nelle grandi squadre in cui ha allenato è stato più facile gestire lo spogliatoio, forse in una società in crescita come la Roma fa più difficoltà perché ci sono tanti giovani da far crescere. Per me lui, sotto questo punto di vista, non è un allenatore top in Europa. Oltretutto non ha favorito il gioco offensivo della squadra, come accaduto contro l’Inter“, ha dichiarato Vierchwood.