Il calciatore è pronto a sottoscrivere il rinnovo. Accordo in chiusura, la fumata bianca si fa sempre più vicina e nel frattempo l’Inter continua ad interrogarsi sul tutto
Nonostante un budget praticamente pari a zero, ma che grazie a tutta una serie di determinati traguardi raggiunti nel corso di questa stagione ha comunque preso una minima impennata, prepariamoci ad assistere ad una vera e propria rivoluzione di mercato da parte dell’Inter.
Spetterà, infatti, a Marotta e Ausilio prendersi la briga, come sempre d’altronde, di attuare tutta una serie di cambiamenti, a cominciare dalla difesa. Oltre al solito Skriniar, prossimo all’addio estivo a zero, si era inoltre parlato di un possibile divorzio a fine stagione tra Stefan de Vrij e l’Inter.
Attualmente, il calciatore dispone di un contratto in scadenza e che, ancor prima di essere rinnovato – perlomeno le intenzioni sono quelle – i nerazzurri stanno attendendo di venire a conoscenza di una sola ed unica cosa: ossia se riusciranno a figurare, sino al termine di quest’annata, tra le prime quattro della classe o meno. Ancor prima di estendere la durata del contratto di un qualsiasi calciatore, infatti, l’intera dirigenza nerazzurra vuole arrivare ad avere tutta una serie di certezze sul proprio futuro ed è perciò che non vuole incombere in alcuni rischi inutili prendendo, perciò, tempo.
Nonostante tutto, salvo clamorosi ed inaspettati colpi di scena, è proprio nel corso delle prossime settimane che dovrebbe avvenire l’incontro per il rinnovo di contratto dell’olandese assieme ai nerazzurri con questi ultimi che, proprio per via del fatto che sono orientati a continuare a puntare anche in futuro sull’ex Lazio, hanno deciso di mollare un po’ di tempo fa un loro vecchio pallino. Stiamo parlando di Chris Smalling, prossimo all’estensione del contratto assieme alla Roma.
Calciomercato, la Roma è pronta a blindare Smalling: il suo agente è già Roma. L’Inter gli ha oramai detto addio
Nella giornata di venerdì 12 maggio, l’agente di Chris Smalling ha raggiunto il proprio assistito in quel della Capitale proprio per provare a delineare gli ultimi dettagli del suo rinnovo assieme alla Roma.
E’ emerso fuori, infatti, che l’inglese e i giallorossi sono vicinissimi a raggiungere la fumata bianca per il seguente affare. Il classe ’89 avrebbe già trovato un accordo di massima assieme al resto della società sulla base di un biennale a cifre molto vicine – ma leggermente inferiori – rispetto ai 4 milioni che percepisce quest’oggi al fianco del club capitolino. Non per nulla, infatti, si è ormai giunti nelle fasi finali di questo affare con agente e calciatore che vogliono arrivare a chiudere quanto prima per il rinnovo.
E’, oramai, tutto fatto dunque. Nel recente passato Smalling era stato accostato anche all’Inter come potenziale rinforzo a titolo prettamente gratuito ma con la ‘Beneamata’ che lo ha, però, poi mollato per via della situazione de Vrij, anche lui prossimo a dover siglare il rinnovo assieme ai nerazzurri.
Nel frattempo – sempre restando in tema Roma e coi giallorossi che sperano di recuperare Smalling per l’impegno di giovedì sera, valido per la semifinale di ritorno di Europa League contro il Bayer Leverkusen – ecco che ad aver parlato a proposito della situazione Mourinho e di quella del club capitolino è stata una persona in particolare.
Zazzaroni a Tv Play: “Mourinho sta facendo i miracoli alla Roma, se va via è un disastro”
Il direttore del ‘Corriere dello Sport‘, niente meno che Ivan Zazzaroni, è intervenuto recentemente ai microfoni di ‘Calciomercato.it‘, trasmissione condotta in onda su Tv Play, per discutere a proposito della situazione Mourinho. Queste le sue dichiarazioni.
“Neanche Mourinho conosce il motivo del perché i Friedkin non l’abbiano convocato. Come potrei saperlo io quindi? Mi chiedo a questo punto dunque: “Come mai questi ultimi non hanno rivolto alcun complimento alla squadra?” Sarà che forse è questo il loro modo di comportarsi, che per me resta totalmente sbagliato. Per il resto, invece, il problema è alla base. Ciò vuol dire che nel caso in cui Mourinho dovesse andar via sarebbe un vero e proprio disastro. Per via del settlement agreement del tutto serio non ci sono le condizioni per migliorare la squadra più di così” – ha esordito.
“Questo allenatore ha fatto i miracoli. E’ da considerarsi il più grande allenatore della storia della Roma o, quantomeno, il più vincente. Dico questo per via del fatto che, in difesa, i calciatori della Roma, non avendo i piedi, giocano con la testa. Il centrocampo, invece, è formato da due elementi che, a momenti, vanno più lenti di me. Per non parlare dei tanti infortuni, penso ad esempio a Spinazzola o a Wijnaldum, quest’ultimo infortunatosi subito. Anche in attacco, ci sono Belotti che ha zero gol e Abraham che non sai quando può farti gol o no”.