Decisione clamorosa e ufficiale: sospensione di 8 mesi

Era stato accostato anche all’Inter, ma sarà impossibile trattarlo per l’anno prossimo: il giocatore è stato bloccato con una sospensione per 8 mesi

Si parla di scommesse, che in Inghilterra sono un tema molto sentito. Il ventisettenne Ivan Benjamin Elijah Toney, bomber del Brentford, è stato ufficialmente sospeso per 8 mesi. Per l’attaccante comincia così una fase davvero dura, da tutti i punti di vista.

Ausilio lo aveva cercato, ora si ferma per 8 mesi
Piero Ausilio (LaPresse) – interlive.it

Dopo un’annata di grandi soddisfazioni sportive, con venti goal in Premier (è al terzo posto nella classifica cannonieri), Toney starà fermo per 8 mesi, e per i primi 4 mesi non potrà nemmeno allenarsi.

Non potrà dunque scendere nel campo di allenamento del Brentford, la sua attuale squadra, né allenarsi in gruppo con qualsiasi altra. Questa è la dura sanzione con cui la Football Association ha fermato l’ex Newcastle e Peterborough Utd Toney. La sua colpa? Aver violato le norme che regolano le scommesse.

Lo stop, attivo da oggi, durerà fino al 16 gennaio 2024. E solo dal 17 settembre Toney potrà riprendere ad allenarsi col suo club di appartenenza. In più il ventisettenne si becca pure una multa da più di 50.000 sterline. La FA lo aveva denunciato per più di duecento violazioni delle regole sulle scommesse. Azioni scorrette perpetrate tra il gennaio 2017 e il gennaio 2021.

I fatti risalgono dunque a quando Toney giocava con lo Scunthorpe United, il Wigan e il Peterborough United in League One e, poi, nella prima stagione al Brentford in Championship.

8 mesi di stop per l’attaccante seguito dall’Inter

Piero Ausilio aveva messo gli occhi sul nazionale inglese a inizio stagione. Poi il ventisettenne ha cominciato a segnare a ripetizione, attirando l’interesse di Chelsea e Aston Villa. Da una decina di milioni, il prezzo si è alzato fino a 50. E così il ds nerazzurro ha alzato le mani e si è ritirato.

Toney, bannato per 8 mesi dalla Premier
Toney (LaPresse) – interlive.it

L’Aston Villa, giusto qualche settimana fa, sembrava orientata a prendere il centravanti. Ora tutto cambia. Il prezzo di Ivan Toney si abbasserà, ma al giocatore sarà anche impedito di allenarsi professionalmente per 4 mesi. In più, gli 8 mesi di distanza dal campo potrebbero rovinare il calciatore, o comunque allontanarlo di molto dallo splendido stato di forma attuale.

Il caro Toney non è il primo giocatore di Premier a beccarsi una squalifica per violazione delle norme sulle scommesse. In Premier ogni tipo di scommessa è infatti proibita per regolamento a chiunque abbia a che fare col calcio. Tempo fa l’ultimo Kieran Trippier era stato sorpreso a scommettere. E così si era beccato una sospensione di 10 settimane.

Per Toney è andata molto peggio. Anche perché la giustizia sportiva lo ha fermato nel momento migliore della sua carriera. Poteva finire all’Aston Villa o al Chelsea. E invece rimarrà a casa sua.

Toney è diventato il giocatore più giovane a rappresentare il Northampton Town quando ha esordito in prima squadra nel 2012 e ha segnato 13 goal in sessanta partite in tutte le competizioni. Nel 2014 è passato al Newcastle United, che lo ha mandato subito in prestito al Barnsley. Poi ha giocato ancora in prestito in League One con il Shrewsbury Town, lo Scunthorpe United e il Wigan Athletic.

Nel 2018 è passato a titolo definitivo al Peterborough United dov’è diventato capocannoniere della League One. Ha poi firmato per il Brentford, e con 31 goal durante la stagione 2020-21 ha portato il nuovo club in Premier League.

Gestione cookie