Il club cedente ha fissato il prezzo per il proprio centrocampista su cui è forte anche la Juventus, Marotta inserisce una doppia contropartita a scelta per abbassare le pretese
La stagione nerazzurra sta per concludersi col botto, lasciando soltanto la finale di Champions League ancora da disputare nel fitto programma di maggio che l’ha coinvolta particolarmente. I giochi di campionato, seppur non ancora ufficialmente finiti, lasciano spazio ad un’ultimissimo assalto per le altre grandi squadra a consolidare le proprie posizioni in classifica oppure tentare un miglioramento che valga tutti gli sforzi passati.
Per gli uomini di Simone Inzaghi, il grosso del lavoro di ripresa è stato già svolto con coraggio, avendo infatti recuperato diverse lunghezze in classifica con l’assist da parte della Juventus ancora una volta penalizzata di dieci punti in seguito alla delibera della Corte d’Appello Sportiva dello scorso lunedì.
E proprio durante uno degli incontri recenti con il Sassuolo, l’Inter ha dato sfoggio di una grande voglia di fare risultato vincendo con ampio margine e subendo l’indispensabile. Protagonista avversario di quella partita è stato Davide Frattesi, uno che nerazzurri e bianconeri della Juventus hanno seguito con attenzione nel corso dei mesi passati e che avevano tentato di strappare dalle grinfie del direttore Carnevali già un anno fa.
Calciomercato, l’Inter sogna e contrasta la Juve: 35 milioni al Sassuolo con ipotesi contropartita
Sul centrocampista romano vigeva una sorta di ‘blocco’ mercato imposto dalla direzione sportiva neroverde, ma adesso il suo profilo sembra essere maturato a tal punto che sarebbe possibile fare affari. Al giusto prezzo.
Il Sassuolo ha fissato a 35 milioni di euro il prezzo del cartellino, un valore decisamente alto per le casse nerazzurre nel momento in cui non ci fossero altre uscite di spessore per pareggiare i conti. Eppure, scalzando l’opzione d’acquisto cash, l’amministratore delegato e uomo mercato nerazzurro Giuseppe Marotta potrebbe proporre in cambio il cartellino di un calciatore di prospettiva che possa stuzzicare le fantasie di un gruppo che storicamente è molto interessato alla crescita dei propri calciatori.
Sul piatto ci sarebbe non soltanto il centrocampista Giovanni Fabbian, assoluto protagonista con la maglia della Reggina in Serie B, ma anche del centravanti Sebastiano Esposito ben distintosi tra le file del Bari nonostante il poco tempo a disposizione. Contropartite preziose, volte ad abbassare le pretese. Da capire se anche il tecnico Inzaghi sarà d’accordo o preferirà quantomeno trattenere uno dei due in Prima Squadra.