Real su Lautaro e Messi all’Inter: l’argentino chiarisce la situazione

Si è parlato tanto di un possibile interesse da parte del Real Madrid nei confronti di Lautaro; da tempo, invece, si è smesso di fantasticare su un tentativo di ingaggio di Lionel Messi a zero da parte dell’Inter

I due campioni argentini sono legati da amicizia e reciproco rispetto. Messi doveva essere al matrimonio di Lautaro: era fra gli invitati d’onore a Villa d’Este sul Lago di Como assieme alla moglie Antonela, ma alla fine La Pulce non è riuscito a esserci.

Messi all'Inter con Lautaro: impossibile
Messi e Lautaro (LaPresse) – interlive.it

Non si incontreranno nemmeno in Nazionale quest’estate, Lionel e Lautaro, dato che il Toro ha già deciso di non rispondere alla chiamata della selezione per tenere a riposo la caviglia.

Un altro argentino ha intanto parlato estesamente sia di Messi che di Lautaro: il soggetto in questione è sempre un personaggio legato all’Inter. Inoltre, ha discusso del giovanissimo Valentin Carboni, che in Argentina è già considerato un possibile erede morale della Pulce.

L’attore di tutte queste dichiarazioni è Javier Zanetti, vice presidente dell’Inter, ospitato in collegamento a Tyc Sport. Pupi ha cominciato la sua lunga intervista esaltando il numero 10 nerazzurro. “Ha una mentalità impressionante, è rispettato dentro e fuori dal campo. Sono tranquillo sul suo futuro all’Inter perché lo vedo che è felice con noi. Non sono preoccupato: so cosa rappresenta e come è. In dirigenza non ci siamo infatti angosciati per la notizia del Real Madrid interessato a prenderlo“.

Poi gli è arrivata l’inevitabile domanda su Messi all’Inter. Ci sono possibilità che i nerazzurri possano ingaggiarlo ora che si libererà dal suo contratto con il PSG? Zanetti è stato molto chiaro. Ha evocato il fair play finanziario e ha spiegato col sorriso che l’Inter vuole fare le cose per bene, per portare avanti un progetto sportivo ed economico sostenibile, cioè in linea con quello che può spendere.

Messi all’Inter e Lautaro al Real Madrid: Zanetti svela le intenzioni dei nerazzurri

A chi non piacerebbe avere Messi?“, queste le parole esatte del vice presidente dell’Inter. “Purtroppo non possiamo acquistarlo. Tutti amano Messi, ma sono pochissimi quelli che se lo possono permettere. Giusto che sia così per quello che rappresenta e per quello che vale. Stiamo parlando dell’ultimo campione del mondo. Uno così oggi è non fa parte del nostro progetto“.

Zanetti sul futuro di Lautaro e Valentin Carboni
Zanetti (LaPresse) – interlive.it

Il giornalista gli ha poi domandato dove gli piacerebbe vedere la Pulce nella prossima stagione. E Zanetti ha risposto che Barcellona potrebbe essere il luogo ideale: “Fa parte della sua vita e lì lo vedremmo nella sua pienezza familiare e sportiva. Sinceramente non riesco a immaginarlo da nessun’altra parte, anche se non lo immaginavo nemmeno al PSG“.

Sono rimasto sorpreso quando è andato via“, ha ammesso Pupi. “Il Barcellona farà un sforzo per riuscire a prenderlo e dipenderà da lui. Non metterà sulla bilancia i soldi ma la sua felicità“.

Infine, Pupi ha parlato delle prospettive di crescita di Valentin Carboni, il fantasista nerazzurro che sta sorprendendo i connazionali argentini con la maglia dell’Under-20. “È un ragazzo molto intelligente”, ha rivelato Zanetti, “che viene da una famiglia che mastica calcio. Da quando è arrivato, non ha smesso di migliorare. È giovane, umile, ascolta, ma è anche un giocatore che può fare la differenza in qualsiasi momento di una partita. Questa Coppa del Mondo Under 20 è un bene, prevedo un grande futuro per lui.”

Basteranno le parole dell’ex capitano nerazzurro a placare le voci di mercato? Probabilmente no. Il mondo sportivo continua a chiedersi che fine faranno Messi e Lautaro. La Pulce potrebbe considerare un ritorno al Barcellona o lasciarsi lusingare dai milioni americani o arabi. Lautaro, invece, potrebbe dover affrontare la corte di parecchi big-club, Real in testa.

I Blancos sanno che potrebbero perdere Benzema a zero (ormai quasi promesso sposo di qualche ricchissimo club saudita), e don Carlo Ancelotti ha una schietta preferenza sul possibile sostituto: il Toro.

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