Presto André Onana potrebbe andare incontro a un ritorno al passato. Barcellona, United e Chelsea continuano a monitorarlo, mentre il camerunense si prepara alla finale di Champions League
Per il portiere camerunense, l’annata è stato assai positiva finora. L’unico grande neo è rappresentato dal litigio che lo ha portato ad abbandonare la Nazionale durante il Mondiale in Qatar. Già qualche giorno fa, Samuel Etò aveva spiegato di essere dispiaciuto per la situazione e di essere pronto a mediare.
Ora sembra che quella mediazione abbia avuto successo: Onana potrà riscattare il recente passato tornando a difendere la porta della sua Nazionale dopo la traumatica rottura avvenuta in Qatar. C’è anche una data già fissata sul calendario. Il portiere nerazzurro compare infatti nella lista dei calciatori pre-convocati per la partita tra Camerun e Messico che si disputerà negli Stati Uniti. In quel match Onana sarà però di sicuro assente.
Come mai? Perché la sfida fra Messico e Camerun è in programma a San Diego il 10 giugno, il giorno della finalissima di Champions League fra Inter e Manchester City. E Onana, in quel momento, non penserà al suo passato, a Song o a chi lo ha indispettito in Qatar: dovrà preoccuparsi di Haaland e degli altri pericolosi avversari.
André Onana si riconcilia con il proprio passato e resta sotto osservazione da parte del Chelsea
Pur saltando l’impegno con la Nazionale di San Diego del 10 giugno, Onana potrebbe rivestire la maglia del Camerun già a settembre, contro il Burundi, per le qualificazioni alla Coppa d’Africa. Allora sarà ancora un giocatore dell’Inter? Non è facile dirlo.
Marotta e Ausilio non vorrebbero venderlo, ma se il Chelsea dovesse insistere e portare a viale della Liberazione un’offerta di 40-45 milioni, la cessione potrebbe concretizzarsi. Il portiere è stato uno dei punti di forza dell’Inter di quest’anno, soprattutto in Champions. E ora i tifosi si aspettano che possa fare la differenza anche durante la finale contro il Manchester City di Guardiola.
Il Chelsea ha notato Onana proprio nelle partite in Europa: spesso ha blindato la porta nerazzurra e salvato la squadra da situazione di grave impaccio. Il ragazzo è sempre sicuro di sé e ha già promesso ai tifosi che “lotterà fino alla morte”, contro il City.
Se continuerà come ha fatto finora, sarà difficile sorprenderlo: nella seconda fase della Champions, infatti, il camerunense è stato sempre fra i migliori in campo. Contro il Benfina ha quasi da solo annichilito gli avversari. Lo stesso contro il Porto. Mentre contro il Milan ha fatto più che altro da spettatore.
In cinque gare su sei (tra ottavi, quarti e semifinali), la porta interista è rimasta inviolata. Poi bisogna anche aggiungere i tre clean-sheet della prima fase. Quindi su dodici partite complessive, Onana non si è fatto bucare durante otto sfide.
Il Chelsea fa sul serio e Ausilio cerca un paracadute
Sarebbe bello trattenere il camerunense ancora per qualche anno a Milano. Ma nulla è sicuro. Il Chelsea fa sul serio e potrebbe farsi avanti con un’offerta complicata da respingere. Per questo la dirigenza interista si è già mossa per discutere con l’eventuale sostituto, e cioè Vicario dell’Empoli.
Per strappare Onana ai nerazzurri, il Chelsea sarebbe pronto a offrire in cambio il cartellino di Kepa, il portiere più pagato al mondo nel 2018 (acquistato per 80 milioni di euro) più una quindicina di milioni. E Marotta, come risponderebbe? C’è da aspettarsi che boccerebbe subito e senza troppe remore una proposta del genere.
In caso di cessione, l’ad nerazzurro e la proprietà potrebbero prendere in considerazione solo delle offerte cash, per poi riutilizzare parte del gruzzolo per un altro obiettivo, cioè quello già valutato e avvicinato. L’alternativa a Vicario è Yann Sommer, portiere del Bayern Monaco,