“Può restare, ma se arriva un’offerta importante…”, ecco cosa ha detto nelle scorse ore un noto procuratore a proposito di un obiettivo di mercato dell’Inter
Il calciatore inseguito dai nerazzurri, e in particolar modo gradito a Maratta, è un centrocampista d’esperienza con caratteristiche da jolly, utilizzabile da Simone Inzaghi come interno, come filtro davanti alla difesa e come terzino a tutta fascia. E il procuratore è un referente molto vicino all’Inter.
Stiamo parlando ovviamente di Pereyra e di Pastorello. L’agente è infatti intervenuto nelle scorse ore al Media Day della Fiorentina e ha parlato del suo assistito in scadenza con l’Udinese. “Il dialogo con i bianconeri è assolutamente aperto, quindi non escludo che possa restare“, ha detto il procuratore.
Poi, subito dopo, ha aggiunto che, nel caso di un’offerta importante, cioè di una chance di poter giocare in un top-club e disputare una competizione europea, il giocatore potrebbe anche andar via.
Pereyra è stato accostato tante volte all’Inter nelle scorse settimane, ma il centrocampista non ha ancora deciso cosa fare la prossima stagione. “Il ragazzo è parte della famiglia Pozzo, perché oltre all’Udinese, dopo la Juventus, è stato anche al Watford“, ha spiegato Pastorello.
Addio in caso di un’offerta importante: Marotta chiama il jolly
“È di casa, a Udine“, ha continuato, “ma è stato molto chiaro. A Udine si trova molto bene, ma nel momento in cui ci dovesse essere un’offerta importante potrebbe lasciare“. E quest’offerta potrebbe, com’è noto, giungere dai nerazzurri.
Pastorello ha quindi parlato più nello specifico di cosa intende per opportunità importante: “Vista anche l’età che ha, potrebbe voler tornare a un certo livello, giocando le competizioni europee. Una situazione del genere potrebbe fargli in considerazione l’idea di lascia Udine“.
Ma in tutto ciò il dialogo con l’Udinese non è mai stato interrotto, e quindi potrebbe anche arrivare la riconferma, nel caso in cui l’Inter si muovesse troppo tardi o scegliesse di offrirgli un contratto da un solo anno contro il biennale prospettato dai bianconeri.
Acerbi e de Vrij: Pastorello svela lo stato delle trattative
Federico Pastorello è anche il procuratore di Acerbi e de Vrij. E proprio di questi due difensori ha parlato anche di recente. Innanzitutto ha voluto dar conferma della volontà di Acerbi di rimanere all’Inter. Invece, è stato più vago sulla situazione di Stefan de Vrij.
“Acerbi vuole restare all’Inter e non rientra nei programmi della Lazio. Del rinnovo di de Vrij parleremo a fine stagione“, ha svelato l’agente. “Baldanzi? Sarà un mercato intenso, vedremo cosa succederà“.
Quindi, presto, ci saranno nuovi contatti tra Inter e Lazio per trovare un punto d’incontro per il riscatto del cartellino del difensore. Il prezzo stabilito da Lotito, fermo da mesi a quota 4 milioni di euro, è considerato troppo oneroso. La soluzione, in extremis, sarà accontentare Lotito, sembra già scritto. I soldi per l’operazione potrebbero arrivare dalla cessione di Pirola per 5 milioni alla Salernitana.
Per de Vrij, invece, l’Inter ha già presentato un’offerta di rinnovo. E l’impressione è che l’olandese non sia al 100% convinto di accettarla. C’entra forse un po’ di malumore nei confronti di Inzaghi?
L’ex Lazio è affezionato all’Inter ma vuole giocare titolare. Ha offerte dalla Spagna e dalla Premier. Forse lo hanno chiamato anche i sauditi, che quest’estate sembrano in procinto di scatenarsi. I nerazzurri vorrebbero tenerlo fino al 2025 con un ingaggio molto simile agli attuali 4 milioni di euro netti a stagione.
Come andrà a finire? Diciamo che all’80% de Vrij dovrebbe rinnovare. Magari ha bisogno che Inzaghi gli faccia una chiamata per incoraggiarlo e farlo sentire ancora importante.