Qualcuno starebbe già preparando un assalto, per il dopo Istanbul; l’Inter sente la pressione ma cerca di non farsi distrarre dalle tante voci di mercato
Ora toccherebbe al Manchester United. In Inghilterra si parla di un possibile assalto, organizzato dai Red Devils subito dopo la finale di Istanbul. Joel e Avram Glazer, presidenti del club, vogliono puntare in alto e comprare un po’ di campioni per tornare la prima forza della Premier. Per questo la dirigenza sarebbe già al lavoro organizzare tutti i colpi per la prossima stagione.
Piace non poco Lautaro Martinez, e non è affatto un mistero. Non dovrebbe quindi essere da escludere a priori un’offensiva lampo, subito dopo la finale di Istanbul fra i nerazzurri e i Citizen. Lautaro sta benissimo a Milano ed è il simbolo dell’Inter, e per questo lo United dovrebbe spingersi oltre la valutazione base del giocatore per provare a convincere Zhang e Marotta.
In sostanza, in Inghilterra qualcuno vocifera di una possibile offerta con un ingaggio a doppia cifra all’argentino e una offerta da almeno 90/100 milioni all’Inter. La valutazione di base è di 75 milioni.
L’assalto arriva dopo la finale di Istanbul: lo United ci proverà per Lautaro?
Per lo United la prima scelta è Kane. Ma subito dopo c’è Lautaro. In realtà i Red Devils si sono già dichiarati all’attaccante inglese, e hanno anche fatto una prima offerta agli Spurs più di un mesetto fa. E, a quanto pare, non sono bastati i 115 milioni di euro messi sul piatto per convincere la dirigenza del Tottenham a lasciar partire Kane.
Pertanto, lo United sta prendendo seriamente in considerazione un profilo alternativo, gradito all’allenatore e all’ambiente. Erik ten Hag si è detto in passato incantato da Lautaro. E non è il solo. Sul Toro ci sono tanti altri top club, fra cui anche il Chelsea e il Tottenham. Per i nerazzurri, in linea teorica, non c’è nulla di cui trattare. L’argomento sarebbe chiuso già in partenza.
Dal presidente alla tifoseria, tutti considerano Lautaro un elemento imprescindibile per il presente e il futuro del club. E la volontà della dirigenza sarebbe quella di blindarlo a Milano. I nerazzurri non vogliono assolutamente privarsi dell’argentino, che appena un anno e mezzo fa ha rinnovato il proprio contratto fino al 2026.
Lo stesso United potrebbe anche farsi sotto per Onana: il manager olandese vuole il portiere che ha allenato all’Ajax, perché insoddisfatto dal rendimento di De Gea (in scadenza di contratto con i Red Devils).
Incedibile: “Non è inferiore ad Haaland“
Tornando a Lautaro, qualche giorno fa, anche La Gazzetta dello Sport ha scritto che un intermediario avrebbe recentemente contattato l’Inter per conto di Red Devils e Spurs, entrambe interessate al numero 10 interista.
La risposta nerazzurra sarebbe stata immediata e lapidaria: no, il giocatore non è sul mercato. Qualsiasi cosa dovesse succedere in questo calciomercato, Lautaro è visto come il perno attorno a cui costruire il nuovo corso nerazzurro.
Anche in caso di necessarie cessioni, i sacrificabili sarebbero altri. E cioè gli spesso citati Onana, Dumfries e Brozovic. Intanto, qualche giorno fa, l’ex attaccante dell’Inter Jurgen Klinsmann ha dichiarato che, a suo giudizio, Lautaro Martinez non è inferiore a Erling Haaland.
“Haaland è un 9 favoloso“, ha dichiarato Kataklinsmann alla Gazzetta, “fa soffrire anche gli allenatori: è inutile che l’Inter si concentri su di lui, meglio andare avanti con coraggio, rischiando e proponendo un calcio offensivo. E poi questo Lautaro, che è tanto maturato, non è da meno rispetto ad Haaland: ora è al livello dei migliori“.