L’ex Inter può tornare nuovamente in Italia. Già diversi club di A sulle sue tracce. Ce n’è uno, in particolar modo, che è pronto a poter tentare il tutto per tutto
In questa nuova esperienza turca, Mauro Icardi si è finalmente ritrovato e lo ha fatto a suon di gol trascinando, di fatto, i propri compagni di squadra verso la conquista della Super Lig, campionato della massima serie turca.
23 reti e 8 assist: questi i numeri totalizzati dal forte centravanti argentino nel corso di questa stagione, il tutto in appena 26 gare complessive.
Grazie a questi dati, infatti, Mauro Icardi ha dimostrato, eccome, di poter tornare a giocare a grandi livelli in Europa. Tant’è che è proprio questa la sua volontà.
Pur essendoci tutte le intenzioni, da parte del Galatasaray, di voler riscattare il classe ’93 dal Psg, ‘Maurito’ – dal canto proprio – non se la sentirebbe affatto di dire no ad un’eventuale ed ipotetica proposta estera che, tra le tante cose, possa appunto permettergli di tornare ad esprimersi a grandi livelli.
D’altra parte, ad oggi, Icardi ha un contratto che lo vede in scadenza nel 2024 assieme ai parigini ed è proprio questo motivo che, nel medio-breve periodo, vanno prese tutta una serie di decisioni riguardanti il suo futuro.
Tra le tante ipotesi – visto e considerato che ‘Les Parisiens’ reputano, a tutti gli effetti, il calciatore in questione al difuori del proprio progetto tecnico – ed eccezion fatta per il Galatasaray, un’altra papabile pista resta, sicuramente, quella di un presunto ritorno in Serie A.
E’ alquanto difficile però, per non dire impossibile, rivederlo con indosso le vesti dell’Inter o, in alternativa, con quelle di Juventus e Milan (club ai quali Icardi è stato accostato recentemente).
Diverso è, invece, per la Roma: società che ben presto potrebbe, anche, provare a tendere un eventuale affondo nei confronti dell’ex capitano nerazzurro. Ecco come.
Calciomercato, Icardi può tornare in A: Inter, Milan e Juve molto più defilate a differenza della Roma. La situazione
In casa Roma urgono nuovi rinforzi offensivi, visto e considerato il recentissimo infortunio accusato da Tammy Abraham nell’ultimo match di campionato contro lo Spezia, sfida nella quale ha rimediato la lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro: infortunio che lo terrà fermo ai box sino a marzo 2024 su per giù.
Data la situazione, i giallorossi si sono immediatamente fiondati su Nzola: centravanti col quale paiono aver già trovato una prima intesa. Da vedere, però, se l’affare riuscirà poi a concludersi nel corso dei prossimi mesi.
Nel frattempo, quindi, occhio all’idea Icardi, che resta da considerarsi tutt’altro che una semplice suggestione. Ad essere sinceri, infatti, ci sono tutti i presupposti per far sì che, proprio come accaduto nella scorsa estate al suo connazionale Dybala, arrivi anche ‘Maurito’ alla corte di Mourinho a partire dalla prossima stagione (tecnico che lo voleva accanto a sé sin dai tempi in cui sedeva sulla panchina del Manchester United).
Qual è l’unico nodo di questa eventuale ed ipotetica operazione di mercato? Se non altro lo stipendio da circa 12 milioni – bonus inclusi – di cui il classe ’93 beneficia attualmente e che potrebbe, però, finire per essere ‘spalmato’, in quel caso, in più stagioni.
A poter agevolare il tutto, potrebbero essere gli splendidi rapporti che intercorrono tra le due società in questione, proprio come testimoniato anche da quanto verificatosi nel corso dell’affare che ha poi portato Georginio Wijnaldum a vestire la maglia giallorossa.
Tra l’altro, la Roma avrebbe anche la possibilità di poter usufruire, ammesso e concesso che tutto ciò accada, del decreto crescita (cosa non da poco conto).
Anche vero, però, che pur avendo un ultimo anno di contratto da dover trascorrere, in teoria, al fianco del Psg – col calciatore che tra le tante cose, ribadiamo, resta da considerarsi pienamente fuori dal progetto tecnico parigino – gli stessi francesi non possono e non devono permettersi di far registrare una minusvalenza eccessiva, in quanto Icardi è stato rilevato in passato dall’Inter per la modica cifra di 50 milioni di euro + 8 di bonus.