Dopo un inverno piuttosto sottotono, Denzel Dumfries è tornato a sfornare buone prestazione, e ora la Premier torna a corteggiarlo: le cifre del possibile affare
Per Dumfries potrebbe farsi sotto anche l’Arsenal. I Gunners inseguono da tempo Fresneda come primo nome per la fascia destra, ma c’è un’accanita concorrenza per il giovane del Villareal. Ed è soprattutto per questo che l’Arsenal potrebbe alla fine virare sull’olandese dell’Inter.
Dumfries è di nuovo vicino a un trasferimento in Premier? In Inghilterra parlano già di cifre precise attraverso cui l’Arsenal potrebbe farsi avanti con la dirigenza nerazzurra. Il prezzo proposto dovrebbe girare intono ai 30 milioni più bonus. Ma oltre alle voci, c’è davvero poco. L’impressione è che l’Inter non punti più a guadagnare tramite la cessione dell’ex PSV.
Dopo il Mondiale, disputato a grandi livelli, l’olandese era stato valutato da Marotta più di 45 milioni. Ma, come sappiamo, è bastato poco per far crollare il prezzo. La seconda parte della stagione disputata da Dumfries all’Inter non è stata al 100% convincente, e le pretendenti inglesi sono sparite.
Solo negli ultimi due mesi, l’olandese ha ritrovato forma fisica e mentale. Pur esprimendo meno esplosività in attacco, ha dimostrato di aver imparato a difendere e a giocare più ordinatamente. E, a ogni modo, è un finalista di Champions: un traguardo che accresce il suo valore agli occhi della Premier, che in passato lo ha corteggiato molto.
Cifre per la vendita di Dumfries in Premier (con incognita Fresneda)
Intanto c’è il nodo Fresneda. Con la retrocessione del suo club, per il giocatore è scesa la clausola di rescissione. Ora bastano 20 milioni di euro per portarlo via. La cifra alletta squadre della Liga, della Serie A e della Premier. Infatti, sul ragazzo ci sono il Real Madrid, l’Atletico, il Borussia Dortmund, il Newcastle, il Chelsea e la Juventus. L’Arsenal ha però contatti con i suoi procuratori da tempo.
L’interesse per un giocatore è stato sempre vivo: Mikel Arteta lo ha indicato in passato come l’obiettivo principale per la prossima stagione. Ma l’affare era stato frenato perché, data la sua esplosione, non rientrava più nei parametri finanziari del club. 20 milioni sono invece una cifra spendibile. Il problema è che potrebbe scattare una sanguinosa asta.
Se costretto a ritirarsi dall’affare Fresneda, l’Arsenal cercherebbe di portare Dumfries in Premier a una cifra poco superiore ai 30 milioni. Più in là non potrebbe comunque spingersi. Ma per l’Inter andrebbe bene.
Di nuovo tutti (o quasi) sull’olandese
Pe Dumfries, l’Arsenal non è l’unico possibile orizzonte. Tanti altri club potrebbero tornare alla carica nella prossima sessione estiva. Qualcosa però è cambiato: il fatto è che l’Inter non ha più bisogno di vendere per tappare il buco di bilancio. Quindi, senza un’alternativa pronta e soddisfacente, e soprattutto senza la giusta offerta, si potrebbe escludere che il calciatore possa fare le valigie e lasciare il club nerazzurro.
Denzel Dumfries piace ancora al Manchester United: il suo connazionale Erik ten Hag lo ammira e potrebbe premere con la sua dirigenza per poterlo avere presto in squadra. Poi ci sono il Chelsea e anche il Liverpool che l’inverno scorso sembravano vicine a fare un’offerta insieme al Tottenham (che invece oggi appare più lontano).
Ultimo club di Premier interessato è il Newcastle: i nuovi agenti di Dumfries hanno parlato con gli uomini di PIF qualche mese fa. Ma non se ne è cavato niente. Chissà che quest’estate non possa rinascere un interesse.
Qualcosa potrebbe poi muoversi anche dalla Liga dove i maggior top club spagnoli (Real Madrid e Barcellona su tutti) potrebbero avviare una trattativa per il laterale destro dell’Inter. In caso di cessione, ovviamente, i nerazzurri dovrebbero al più presto trovare un sostituto all’altezza. Piacciono Singo e Aina del Torino, Veltman del Brighton e Bellerín dello Sporting.