Nuove sirene inglesi in arrivo per il turco. Nonostante il rinnovo ormai imminente, l’Inter potrebbe anche rivalutare la propria posizione. Ecco in che modo
Visti e considerati gli innumerevoli movimenti in uscita fattisi registrare dalle parti di ‘Viale della Liberazione’ in questi ultimi giorni, l’Inter deve ora provare a farsi sentire anche sul fronte delle entrate, anche se ciò non esclude la possibilità che ben presto potrebbero esserci altri nerazzurri prossimi ai saluti: cosa che sarà, infatti, così.
Dopo gli addii ormai certi di Gagliardini e Skriniar, coloro che faranno le valigie da Milano a titolo prettamente gratuito – cosa già accaduta con Edin Dzeko per intenderci – i nerazzurri si apprestano a dover salutare altri componenti della rosa 2022-23.
Correa e Lukaku a parte – col primo che è da considerarsi a tutti gli effetti in uscita, mentre col secondo che è ormai destinato a dover fare ritorno in quel di Londra – anche Marcelo Brozovic è prossimo ai saluti.
Dietro a tale decisione, c’è inevitabilmente la ferrea volontà da parte della dirigenza interista di voler ‘sbarazzarsi’ del croato: sia per scelte comportamentali presentatesi nel corso di questa stagione, da poco volta al termine, che per una questione di bilancio e non solo.
C’è da dirselo però. Nonostante i nerazzurri abbiano, ad oggi, tutte le intenzioni di voler trattenere qualche proprio big, come ormai risaputo del resto, in casa Inter nessuno può e deve considerarsi incedibile, Hakan Calhanoglu incluso: calciatore che, data la sua straordinaria crescita fatta registrare in questi ultimi due anni, non ha ancora smaltito gli apprezzamenti che gli sono stati rivolti in passato da parte di alcuni club di Premier League.
Calciomercato Inter, la Premier ‘pazza’ di Calhanoglu: occhio al tentativo del Tottenham da 35 milioni
Hakan Calhanoglu è uno di quei centrocampisti europei che, nel corso di questi ultimi due anni, è stato in grado di mantenere un’impressionante continuità agendo, grossomodo, in tutti i ruoli della linea mediana.
A testimoniarlo ulteriormente è proprio il fatto che il turco, anche in un momento di difficoltà dove l’Inter ha dovuto rinunciare inizialmente a Brozovic, abbia saputo adattarsi perfettamente anche nel ruolo di play-maker basso (ed è stato anche questo a far sì che Marotta e Ausilio arrivassero a pensare ad un’Inter senza il croato).
Ad essersene resi conto del tutto ci hanno pensato innumerevoli club europei: molti di questi provenienti, per l’appunto, dalla Premier League.
Diverse società inglesi potrebbero, infatti, finire per tentare da un momento all’altro una presunta avanzata offensiva nei confronti di Calhanoglu.
United e Chelsea a parte, occhio soprattutto al Tottenham: società che si è posta in mente l’obiettivo di rinforzare il proprio centrocampo e che, dal nulla, potrebbe anche finire per tentare i nerazzurri ponendo sul piatto un’offerta da 35 milioni di euro.
Ciò nonostante, ad oggi, il turco non è da considerarsi sul mercato. L’Inter ha tutte le intenzioni di questo mondo nel voler ripartire da lui: tant’è che aprirebbe alla sua cessione solo in caso di proposta shock in arrivo.
Peraltro, il classe ’94 è prossimo a dover siglare assieme alla ‘Beneamata’ un rinnovo da 6 milioni di euro a stagione – bonus inclusi – sino a giugno 2027 (48 milioni lordi per intenderci) e per cui si attende solamente l’ufficialità.