Dopo aver preso Frattesi, Marotta vuole chiudere subito un nuovo acquisto a zero per il centrocampo: l’obiettivo è in Serie A ed è un ex Juventus
Secondo le informazioni raccolte da interlive.it, Roberto Pereyra potrebbe essere il secondo rinforzo per la mediana interista dopo l’acquisto di Davide Frattesi. L’argentino è stato più volte proposto alla dirigenza nerazzurra dal suo agente Pastorello.
Al momento, ci sono pochi dubbi: uno dei nomi più interessanti sul mercato, almeno dal punto di vista di Beppe Marotta, è proprio l’ex River Plate, Juventus e Udinese. Perché? Fondamentalmente perché arriverebbe gratis. E a Marotta piacciono un sacco quasi tutti gli svincolati. Sembra però che Inzaghi non gradisca più di tanto…
L’Inter non può fermarsi: deve continuare a chiudere affari, in entrata e in uscita, per poter sistemare la squadra entro metà luglio. Per ora, tutto sommato, le cose stanno andando benino. Oltre alla soddisfazione di aver rubato la polpetta dal piatto per due volte al Milan, i nerazzurri sono riusciti a sostituire immediatamente Dzeko con Marcus Thuram (a zero) e a chiudere Frattesi dopo l’addio di Brozovic.
E ora Marotta starebbe pensando a un altro colpo a zero. Il centrocampo, così com’è, non è completo. Per la regia ci sono due uomini: Calhanoglu e Asllani. Sul centro-sinistra c’è Mkhitaryan, sul centro-destra ci sono Barella e Frattesi. Manca dunque un ricambio per l’armeno.
Lo spazio lasciato libero era occupato fino a un mese fa da Gagliardini, che si è svincolato e ora è vicinissimo a firmare per il Monza. L’Inter non può spendere troppo. Quindi la soluzione a zero è quella idea. Ed è così che Marotta potrebbe portare a Milano un giocatore che conosce bene. Un jolly che acquistò nel 2014 ai tempi della Juventus. Roberto Pereyra, ovviamente, sarebbe contentissimo di trasferirsi in nerazzurro. Ha varie offerte da club di Serie A, da squadre turche e arabe, ma sta aspettando Marotta.
Pereyra-Inter: nuovo acquisto a parametro zero dalla Serie A?
Roberto Pereyra ha già valutato un’offerta giunta da Vagnati, ds del Torino. Ma i granata sanno che l’affare si sta complicando, dopo l’apertura concreta da parte della Fiorentina e del Besiktas per ingaggiare il trentaduenne argentino. L’Inter, per ora, osserva da lontano, pronta a inserirsi in caso di necessità. L’impressione è che l’ex Udinese sia un piano B per i nerazzurri.
Alla dirigenza nerazzurra Pereyra piaciucchia per la sua esperienza e per il suo costo nullo: è un parametro zero che gioca da anni in Serie A e può adattarsi a più ruoli. Potrebbe essere utile anche sulle fasce.
Un altro svincolato che potrebbe interessare all’Inter per il centrocampo è pure lui jolly: l’inglese Tom Davies. Una mezzala dinamica, duttile e tatticamente votata al sacrificio: uno che corre, chiude bene in difesa e sa fa ripartire l’azione. E all’Inter, al momento, manca proprio un giocatore così, uno fisico, che possa farsi valere con i contrasti.
Dal 2016 al 2023, Davies ha sempre giocato per l’Everton, collezionando oltre 170 presenze. Ha giocato per le varie nazionali giovanili inglesi, dall’Under-16 all’Under-21 inglese. Ha ventiquattro anni e può ancora crescere. L’unico problema è che vuole giocare titolare, cosa che l’Inter non può affatto garantirgli.
Pereyra a zero, riciclare Sensi o provare a promuovere un giovane
Se non dovesse chiudersi l’affare che porta a Pereyra, Simone Inzaghi potrebbe anche provare ad assegnare la sesta maglia da centrocampista a un tesserato nerazzurro. Per esempio a Stefano Sensi, che dopo il prestito al Monza ha voglia di tornare protagonista nella massima serie italiana. Proprio per questo sembra difficile che possa accontentarsi di un ruolo di riserva all’Inter.
Riso, l’agente di Frattesi, è anche il procuratore che cura gli interessi di vari tesserati nerazzurri. E dopo aver confermato il passaggio del centrocampista romano dal Sassuolo all’Inter, ha parlato pure degli altri suoi clienti, concentrandosi anche su Sensi. “Oggi con l’Inter abbiamo parlato un po’ di tutto. Su Valentin Carboni posso dire che stiamo valutando se andare a giocare o restare. Per Sensi ci sono opportunità in Italia, non abbiamo parlato di Spagna o di andare all’estero per ora… Oristanio va a giocare, in Serie A”.
Oltre a Sensi, ci sarebbero poi i giovani. Come centrocampisti fisici, lnzaghi potrebbe provare ad aggregare alla prima squadra sia Agoumé che Fabbian. Dalle ultime indiscrezioni pare però che entrambi saranno ceduti di nuovo in prestito, magari in Serie A. In entrata, si vocifera di un interesse di Ausilio per il 2002 Pape Sarr, un esubero del Tottenham.