Countdown iniziato per Onana al Manchester United. La prossima settimana si chiude l’operazione con l’Inter, già al lavoro per il successore del camerunese
La prossima settimana sarà quella di Onana al Manchester United. Il countdown è scattato, come scritto da Interlive.it i ‘Red Devils’ sono pronti ad accontentare le richieste dell’Inter arrivando coi bonus a quota 55 milioni di euro.
L’operazione sta insomma per giungere al traguardo. Tra il portiere camerunese e lo United è già tutto fatto sulla base di un contratto quinquennale. Ma potrebbe essere anche un 4+1.
Come appurato da Interlive.it, l’ingaggio del classe ’96 sarà subito raddoppiato: dai 3 milioni netti che percepisce attualmente in nerazzurro, a 6 milioni di euro fissi.
Lo stipendio salirà nel corso degli anni: 6,5 milioni nel secondo; 7 nel terzo; 7,5 nel quarto; infine 8 milioni nel quinto e ultimo anno di contratto. Niente rispetto ai circa 20 milioni che guadagnava De Gea, il quale ieri ha dato ufficialmente l’addio a ‘Old Trafford’ dopo 12 anni.
L’Inter vorrebbe strappare anche una percentuale sulla futura rivendita, ma ad oggi non sappiamo se lo United farà pure questa concessione. La strada, comunque, è tracciata, tanto che Marotta e Ausilio sono già al lavoro per l’erede. Ovvero Trubin dello Shakhtar, per il quale i contatti vanno avanti da tempo.
L’agente del portiere ucraino e l’intermediario italiano hanno garantito all’Inter che il costo del cartellino è fissato tra i 10 e i 15 milioni, mentre fonti vicine allo Shakhtar nutrono qualche dubbio sul fatto che il prezzo possa essere così basso, nonostante il classe 2001 abbia già comunicato di non voler rinnovare il contratto in scadenza fra un anno.
Gli ucraini sono però ossi durissimi, lo abbiamo visto nel gennaio scorso con Mudryk: 100 milioni volevano e 100 alla fine ne hanno ottenuti.
Da Onana a Trubin e Sommer: 6 milioni per il portiere del Bayern
Di portieri l’Inter ne vuole e ne deve fare due: l’altro prescelto è Sommer del Bayern, acquistabile per 6 milioni di euro seppur non vi siano ancora certezze sulla disponibilità dei bavaresi a privarsene (dipende dal recupero di Neuer) e sul sì totale dello svizzero al trasferimento a Milano in mancanza di garanzie circa la sua titolarità.
Nei prossimi giorni ci sarà un faccia a faccia tra Sommer e il Bayern che, molto probabilmente, sarà fondamentale in ottica passaggio o meno alla corte di Simone Inzaghi.